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Allegri analizza gli errori del suo Milan e critica un errore

DUBLIN, IRELAND - AUGUST 9: AC Milan manager Massimiliano Allegri is seen pictured during the warm up before the pre-season friendly match between Leeds United and AC Milan at Aviva Stadium on August 9, 2025 in Dublin, Ireland. (Photo by Charles McQuillan/Getty Images)

Dalle parole di Allegri emerge tutta l’amarezza per un pareggio che lascia l’impressione di un’occasione sprecata. Dopo l’1-0 di Leao, il Milan ha probabilmente pensato che la partita fosse più semplice del previsto, abbassando la concentrazione e concedendo troppo campo al Pisa.

L’allenatore sottolinea come la squadra, pur essendo forte e dotata di qualità, debba mantenere equilibrio e compattezza, soprattutto quando è in vantaggio. Gli errori di gestione e la mancanza di lucidità sotto porta hanno impedito ai rossoneri di chiudere la gara sul 2-0, permettendo agli avversari di rientrare in partita. Ecco l’intervista per Dazn.

Le parole di Allegri

“Presuntuosi no. Dopo l’1-0 la partita è sembrata più facile del previsto, e le partite non sono mai facili. Bisognava stare un po’ più ordinati. Noi siamo una squadra forte, abbiamo ottimi giocatori. Quindi, se hai la serenità del forte, devi sapere che poi alla fine il gol lo trovi. Deve regnare l’equilibrio.

Il pareggio ci amareggia ma il punto di oggi alla lunga sarà pesante ai fini dell’obiettivo stagionale. Siamo contenti del pareggio preso alla fine. Stasera abbiamo sbagliato e dobbiamo riflettere, lavorare sulle cose non andate. Dovevamo portarci sul 2-0, nello stesso tempo eravamo troppo lunghi perché dopo l’1-0 non siamo rimasti compatti e ci siamo allungati. È questione di crescita e capire i momenti della partita. Una volta in vantaggio bisognava essere più lucidi e veloci”.

Sul Pisa

“Il Pisa ha fatto la sua buona partita, ha sfruttato bene le nostre pecche. Quando avevano palla loro ci allungavamo troppo e non possiamo farlo. Dopo l’1-0 era il momento in cui raddoppiare, abbiamo avuto situazioni in area dove potevamo essere più lucidi. Su questo bisogna continuare a lavorare e migliorare”.

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