Il possibile ritorno di Adriano Galliani al Milan continua a far discutere. Dopo la cessione ufficiale del Monza e le sue dimissioni da amministratore delegato, l’ipotesi di una seconda avventura rossonera sembrava ormai imminente. Tuttavia, secondo le ultime indiscrezioni, l’accordo tra Galliani e la dirigenza del Milan non è ancora stato definito nei dettagli.
Le origini del legame con il Milan
Galliani è stato una figura chiave nella storia del club rossonero, dove ha lavorato per ben 31 anni sotto la proprietà di Silvio Berlusconi. Durante quel periodo, il Milan ha vissuto alcuni dei momenti più gloriosi della sua storia, conquistando titoli nazionali e internazionali. Il suo ritorno, dunque, non rappresenterebbe solo un’operazione manageriale, ma anche un gesto simbolico di continuità con il passato.
Il punto di Matteo Moretto
Il giornalista Matteo Moretto, spesso vicino alle dinamiche di mercato e alle trattative tra dirigenti, ha dichiarato sul canale YouTube di Fabrizio Romano che Galliani avrebbe un patto verbale con il proprietario del Milan, Gerry Cardinale. Tale accordo, però, non si sarebbe ancora concretizzato a causa di alcune questioni organizzative e della recente cessione del Monza.
Un’altra offerta in arrivo: la FIFA
Nonostante i contatti tra Galliani e il Milan restino “costanti e in corso”, secondo Moretto l’ex dirigente rossonero avrebbe ricevuto un’offerta dalla FIFA. Si tratterebbe di un incarico di prestigio che conferma quanto Galliani sia ancora oggi una figura di grande valore nel panorama calcistico internazionale.
Cosa aspettarsi nelle prossime settimane
Al momento, la situazione resta in stallo: da un lato il Milan, che potrebbe puntare sulla sua esperienza per rafforzare la struttura dirigenziale; dall’altro, la FIFA, pronta a offrire una nuova sfida globale. Quel che è certo è che il nome di Adriano Galliani continuerà a far parlare di sé ancora a lungo.
