Nadia Nadim torna al Milan femminile: il suo futuro è scritto!

Nadia Nadim, attaccante danese, è tornata, dopo il prestito all’Hammarby, al Milan femminile. Il suo futuro però potrebbe cambiare nuovamente. Ecco le ultime

Nadia Nadim, attaccante danese, torna, dopo il prestito all’Hammarby, al Milan femminile. Il suo futuro però è tutt’altro che certo. Il motivo è ben chiaro: le sue parole qualche mese fa al veleno verso l’attuale coach rossonera Suzanne Bakker.

Il racconto

L’allenatrice olandese, dopo un periodo di ambientamento e scarsi risultati, riesce ad entrare nella testa delle giocatrici, dando un gioco, mentalità e gruppo all’intera squadra. Nadim, durante un’intervista, critica proprio il lavoro dell’ex Ajax, ritenendola non all’altezza della situazione.

Bakker, inizialmente considera l’attaccante danese titolare, provando ripetutamente Evelyn Ijeh a centrocampo. Una volta cambiata idea, la bomber svedese viene riutilizzata, come lo scorso anno con Giunti, da numero 9, mentre Nadim vede pochissime volte il campo.

A questo punto la dirigenza rossonera prende la decisione di lasciar partire l’ex Racing Louisville in prestito per darle la possibilità di avere più spazio. Scelta che viene condivisa dalla giocatrice ma in fondo non totalmente. Un paio di mesi dopo l’intervista ai microfoni di Aftonbladet a chiarire ogni dubbio sulla sua posizione con la coach rossonera: “La situazione è diventata un po’ strana. Ho avuto un periodo difficile con l’allenatrice ed ora è peggiorato. Siamo molto diversi, ma il motivo principale è perché non le piaccio. Ho avuto allenatori in tutta la mia carriera, è stato uno shock essere presentata a lei. Penso che lei abbia una sorta di complesso di inferiorità. Non era abituata a lavorare con veri atleti di élite, solo giocatrici di accademia che si sottomettono a lei” – parole forti che il Diavolo non ha certamente dimenticato.

Il futuro di Nadim

Ad oggi sono quattro le possibilità, riportate in esclusiva dal giornalista Luca Maninetti:

– Cessione a titolo definitivo [problema ingaggio alto];
– Permanenza ma rischio di restare fuori rosa;
– Tentativo di ricucitura con Bakker;
– Rescissione del contratto [scatta una buonuscita sostanziosa].