La separazione tra il Milan e Theo Hernandez sembra sempre più probabile. Il terzino francese, arrivato a Milano nel 2019, è da tempo al centro di voci di mercato e, secondo le ultime indiscrezioni, potrebbe lasciare il club già in estate. I rossoneri, attualmente con un passivo di circa 25 milioni di euro, stanno pianificando cessioni importanti per riequilibrare i conti economici della stagione.
L’Arabia Saudita fa sul serio: maxi offerta rifiutata
Il principale indizio sul futuro di Theo arriva dall’Arabia Saudita, dove un club della Saudi Pro League avrebbe messo sul piatto 18 milioni di euro netti a stagione per convincere il giocatore a trasferirsi. Tuttavia, secondo quanto riportato da Daniele Longo di Calciomercato.com, l’ultima proposta sarebbe stata rifiutata dal giocatore, poco convinto della destinazione.
Il Milan, dal canto suo, gradirebbe una cessione in Arabia per massimizzare il ritorno economico, specie considerando che l’ingaggio del terzino (vicino agli 8 milioni richiesti per il rinnovo) pesa non poco sul bilancio. Per approfondire la carriera di Theo, si può consultare la voce dedicata su Wikipedia.
Centrocampo in rivoluzione: Reijnders e Musah in uscita?
La sessione estiva vedrà anche grandi cambiamenti a centrocampo. Il nome più chiacchierato è quello di Tijjani Reijnders, finito nel mirino del Manchester City: un’offerta ufficiale è attesa a breve. Anche Yunus Musah, arrivato solo due stagioni fa, sembra destinato a lasciare Milanello, complice una crescita ritenuta insufficiente.
Con queste due uscite, il Milan potrebbe incassare una cifra vicina ai 100 milioni di euro, che verrebbero reinvestiti per rifondare la mediana.
Obiettivi per il centrocampo: Ricci e De Paul nel mirino

Il nuovo direttore dell’area tecnica, Igli Tare, ha in mente un piano preciso. Tra i nomi seguiti c’è da tempo Samuele Ricci, già nel mirino del club nelle ultime stagioni e ritenuto ideale per la nuova linea tecnica.
Ma la suggestione più affascinante arriva da Madrid: il centrocampista dell’Atletico, Rodrigo De Paul, è considerato in uscita. Il contratto in scadenza nel 2026 e il rendimento altalenante potrebbero favorire la trattativa. Su di lui ci sono anche Inter, Juventus e Aston Villa, ma il Milan resta vigile, forte del passato dell’argentino in Serie A con l’Udinese.
La probabile cessione di Theo Hernandez rappresenterebbe il primo passo verso una rifondazione tecnica ed economica del Milan. L’obiettivo, ora, è ottenere il massimo possibile da queste uscite, sia per sanare i conti, sia per costruire una squadra più equilibrata e sostenibile. La sfida è aperta: la dirigenza rossonera dovrà dimostrare di saper programmare il futuro con lucidità.
Con queste cessioni nell prossimo campionato siamo sicuri di vincere Serie B.