Il Milan si prepara a un’estate calda sul fronte del mercato e della dirigenza. Nelle ultime 24 ore, infatti, è emerso con forza il nome di Igli Tare come possibile nuovo direttore sportivo rossonero. L’ex uomo mercato della Lazio sembra essere il prescelto dalla dirigenza per dare il via a un nuovo ciclo, e in attesa dell’ufficialità può già cominciare a programmare la stagione 2025-26.
Sul fronte panchina, resta ancora da definire il nome del prossimo allenatore. Vincenzo Italiano, ora al Bologna, è tra i favoriti, ma i contatti con altri profili restano aperti.
Obiettivo Amiri: il Milan guarda in casa Mainz
Intanto, il team di scouting milanista è già al lavoro. Secondo quanto raccolto, il Milan ha messo nel mirino Nadiem Amiri, centrocampista classe 1996 del Mainz 05, valutato 18 milioni di euro su Transfermarkt.
Il club ha già inviato osservatori per visionarlo da vicino e, anche se non si è ancora entrati nella fase avanzata della trattativa, l’interesse è concreto. Con 8 gol e 5 assist in 32 presenze nella stagione appena conclusa, Amiri ha dimostrato grande versatilità nel ruolo di mezzala offensiva.
Ha già vestito le maglie di Bayer Leverkusen (146 presenze, 12 gol, 20 assist) e Hoffenheim (115 presenze, 13 gol, 13 assist), ed è stato convocato anche sette volte dalla nazionale tedesca, come riportato nella sua voce Wikipedia.
Un possibile sostituto di Reijnders
Il profilo di Amiri sembra particolarmente gradito in ottica sostituzione di Tijjani Reijnders, nel caso in cui l’olandese dovesse lasciare il club o spostarsi in un altro ruolo. Amiri è capace di giocare sia come mezzala che sulla trequarti o sulla fascia, offrendo flessibilità tattica e una certa dose di esperienza internazionale.
Da segnalare anche una breve esperienza in Serie A con il Genoa, dove nella seconda metà della stagione 2021-22 ha collezionato due assist.
Milan Futuro: retrocesso ma in attesa del ripescaggio

Capitolo a parte merita la situazione del Milan Futuro, la seconda squadra rossonera. Dopo la sconfitta contro la SPAL nei play-out, la formazione è retrocessa in Serie D. Tuttavia, non è escluso un possibile ripescaggio in Serie C, alla luce delle recenti disposizioni della FIGC.
Il comunicato del 7 febbraio 2025 ha chiarito l’ordine di priorità in caso di mancate iscrizioni da parte di altre squadre. L’Inter ha attualmente la precedenza, seguita da club di Serie D e da retrocesse dalla Serie C. Il Milan Futuro si trova quindi in quarta posizione tra le squadre ripescabili, complicando non poco le speranze di conferma nella terza serie.
Una scadenza decisiva: il 6 giugno
Le società interessate al ripescaggio dovranno adempiere a tutti gli obblighi legali ed economici entro il 6 giugno 2025, con una proroga all’11 giugno solo per chi partecipa alla finale play-off. A rischio anche la posizione di Jovan Kirovski, DS del progetto, dopo l’investimento da 15 milioni che non ha portato i frutti sperati.
Il futuro (gioco di parole inevitabile) del Milan Futuro resta dunque tutto da scrivere. Ma intanto, il club maggiore pensa a rinforzarsi e rilanciarsi, con Amiri come nome nuovo per il centrocampo e Tare pronto a iniziare un nuovo corso.