La sconfitta per 3-1 contro la Roma allo Stadio Olimpico segna ufficialmente la fine della stagione europea del Milan. Dopo il ko in finale di Coppa Italia con il Bologna, i rossoneri si arrendono anche in campionato, condannati a non partecipare a nessuna competizione europea nella stagione 2025-26.
Una serata amara, iniziata nel peggiore dei modi con il gol giallorosso al 3° minuto e complicata ulteriormente dall’espulsione al 21° di Santiago Gimenez per una gomitata su Gianluca Mancini. Nonostante l’inferiorità numerica, il Milan aveva reagito bene, trovando il momentaneo pareggio con Joao Felix, ma poi ha subito le reti decisive di Leandro Paredes e Bryan Cristante.
Loftus-Cheek: “Stagione dura, ma abbiamo grande potenziale”

Nel post-partita, Ruben Loftus-Cheek ha parlato apertamente delle difficoltà vissute: “È una situazione davvero difficile per noi. È stata una stagione dura sotto diversi punti di vista, anche per me personalmente, sia fisicamente che mentalmente”.
Nonostante ciò, il centrocampista inglese ha voluto guardare al futuro con ottimismo:
“Credo che questo gruppo abbia un grande potenziale. Abbiamo vinto un trofeo e sfiorato il secondo posto. Il prossimo anno vogliamo ripartire forti, lasciandoci tutto alle spalle.”
Le sue parole offrono uno spiraglio di fiducia, in una stagione segnata da errori e sfortune.
Conceição e la rabbia per l’arbitraggio: “Manca coerenza”
Visibilmente frustrato anche l’allenatore Sérgio Conceição (fonte Wikipedia), che ha sottolineato come episodi controversi abbiano condizionato l’annata:
“Oggi l’AVAR era lo stesso della finale contro il Bologna, dove la gomitata su Gabbia non è stata punita. Oggi sì. È difficile accettare questa mancanza di coerenza.”
Il tecnico portoghese ha ammesso che la sua squadra non ha vissuto mesi perfetti, ma ha ricordato anche i meriti: “Siamo arrivati in zona Champions da quando sono qui, e abbiamo portato a casa un trofeo. Ma nei momenti chiave ci hanno condannato i dettagli.”
Un ambiente tossico e un futuro da chiarire

Il clima intorno al club resta teso. Le proteste fuori da Casa Milan lo dimostrano, così come le parole del dirigente Geoffrey Moncada, che ha parlato a DAZN prima della gara:
“Siamo molto delusi. È stata una stagione fallimentare, ma ci dà fame per il futuro. Abbiamo fiducia in Conceição, faremo il punto a fine stagione.”
Il progetto del Milan Futuro, nonostante la retrocessione in Serie D, viene difeso con forza: “L’obiettivo è creare giocatori, non fare classifica. Sette ragazzi del vivaio hanno esordito in Serie A.”
Bilancio di una stagione da dimenticare
La stagione 2024-25 sarà ricordata come una delle più difficili nella storia recente del Milan. Fuori dall’Europa, una sola coppa in bacheca e una gestione tecnica ancora incerta.
Ma Loftus-Cheek e Conceição non vogliono mollare: l’obiettivo è ripartire con mentalità e condizione migliori, cancellando le delusioni e dimostrando di meritare di nuovo il palcoscenico europeo.
Il Milan ha toccato il fondo. La prossima stagione dirà se saprà risalire.