Il destino di Sérgio Conceicao sembrava segnato fino a poche settimane fa, ma lo scenario attorno al tecnico portoghese sta cambiando rapidamente. Nonostante le numerose voci su un suo addio al termine della stagione, il tecnico del Milan sta guadagnando credito all’interno della dirigenza rossonera, grazie a risultati positivi e a una mentalità che ha convinto lo spogliatoio.
Le indiscrezioni delle scorse settimane lo davano come praticamente certo partente, con nomi pesanti già accostati alla panchina del Diavolo. Eppure, il campo continua a dire altro.
Il 3-4-3 e la rinascita rossonera di Conceicao
Dopo un avvio complicato, Conceição ha trovato una nuova solidità tattica con il modulo 3-4-3, che ha permesso al Milan di ritrovare equilibrio e risultati. Nelle ultime cinque partite sono arrivate quattro vittorie, culminate con una rimonta che ha ridato fiducia e spirito al gruppo.
Inoltre, il traguardo di un secondo trofeo in appena cinque mesi – con la finale di Coppa Italia alle porte – potrebbe fare tutta la differenza. Vincere significherebbe riportare il trofeo a Milanello dopo più di vent’anni (l’ultima volta nel 2004) e, soprattutto, garantire un posto in Europa League, un obiettivo minimo ma cruciale per la programmazione futura.
La fiducia di Moncada e le parole che pesano
A far riflettere è anche la presa di posizione di Geoffrey Moncada, dirigente chiave del Milan, che prima della gara con il Genoa ha chiaramente difeso l’operato dell’allenatore portoghese:
“Abbiamo fiducia in lui. Ha portato la mentalità giusta. Lavora sodo ogni giorno a Milanello con il suo staff.”
Una dichiarazione che sembra voler smorzare le voci sempre più insistenti su un possibile avvicendamento in panchina, voci che Conceição ha recentemente definito “irrispettose”, pur continuando a concentrarsi solo sul lavoro sul campo.
Allegri, Conte e gli altri sostituti di Conceicao
Nonostante il momento positivo di Conceição, il Milan continua a essere accostato a diversi nomi di spessore per la stagione 2025-26. In cima alla lista figura Massimiliano Allegri, attualmente senza squadra e fortemente legato alla Roma, che lo considera uno dei candidati principali per il post-Ranieri.
Tra i nomi sondati dai rossoneri figurano anche Antonio Conte, Roberto De Zerbi, Maurizio Sarri, Vincenzo Italiano e Carlo Ancelotti. Tuttavia, va considerato un dettaglio non trascurabile: il Milan, salvo miracoli, non disputerà la prossima Champions League, e ciò potrebbe essere un deterrente per tecnici abituati al palcoscenico europeo più prestigioso.
Conceicao in corsa: la Coppa può cambiare tutto
A oggi, la posizione di Conceição al Milan non è affatto definita. Se da un lato la società valuta opzioni alternative, dall’altro i risultati e la crescita della squadra sotto la sua guida stanno facendo riflettere. La finale di Coppa Italia sarà un crocevia decisivo: portare a casa il trofeo potrebbe blindare la panchina del portoghese e dargli la continuità necessaria per costruire un progetto a lungo termine.
Il futuro resta incerto, ma Conceição – almeno per ora – è ancora in corsa. E il destino potrebbe essere ancora nelle sue mani.
