Il Milan prepara un’estate di rilancio in vista della stagione 2025-26 e lo fa guardando in casa Serie A. Tra gli obiettivi sul taccuino della dirigenza c’è Hans Nicolussi Caviglia, centrocampista classe 2000 del Venezia, autore di una stagione solida nonostante le difficoltà del club lagunare. Secondo Il Corriere della Sera, il giocatore è stato individuato come profilo ideale per dare nuova linfa al centrocampo rossonero, con una richiesta fissata attorno ai 15 milioni di euro.
Nicolussi Caviglia, cresciuto nelle giovanili della Juventus, è stato lanciato in prima squadra da Massimiliano Allegri prima di trasferirsi al Venezia. La sua crescita sotto la guida di Paolo Vanoli lo ha reso un punto fermo del centrocampo arancioneroverde. Il suo futuro, però, dipenderà anche dal finale di stagione: con il Venezia a rischio retrocessione, un suo addio diventerebbe molto più probabile.
Un Milan più “autoctono”: l’idea dietro la strategia
Diverse fonti parlano di una svolta nel mercato rossonero: dopo stagioni con una forte componente straniera, la dirigenza vuole tornare a puntare su giocatori italiani, meglio se già rodati in Serie A e consapevoli del valore della maglia del Milan. In questa ottica, Nicolussi rappresenta un profilo perfetto: giovane, esperto del campionato italiano e con margini di crescita.
Altro nome monitorato è quello di Samuele Ricci, centrocampista del Torino, ma la trattativa con Urbano Cairo si preannuncia complessa e costosa. Per questo, opzioni alternative come quella di Nicolussi Caviglia possono diventare centrali nel piano del club.
Il caso Jiménez e il nuovo Milan che prende forma

Oltre al centrocampo, il Milan guarda anche alla fascia. Alex Jiménez, terzino spagnolo classe 2005, è uno dei protagonisti della seconda parte di stagione. Dopo l’esperienza con il Milan Futuro, è diventato un titolare fisso con Paulo Fonseca e poi con Sergio Conceição, imponendosi come uno dei giovani più interessanti del panorama europeo.
La dirigenza lo considera un pilastro del progetto futuro e ha avviato i contatti con il Real Madrid – club proprietario del cartellino – e l’agenzia YOU FIRST per ridefinire la clausola di riacquisto, attualmente fissata a 9 milioni di euro. L’obiettivo è mantenere il controllo sul giocatore, magari alzando o posticipando la clausola, se non eliminandola del tutto.
In attesa del nuovo DS e allenatore: strategia già tracciata
Nonostante il Milan sia alla ricerca di un nuovo direttore sportivo e del successore di Sergio Conceição, la strategia di mercato sembra già tracciata. La priorità sarà costruire una rosa giovane, italiana e motivata, con innesti in grado di garantire continuità tecnica e attaccamento alla maglia. Nicolussi Caviglia rientra perfettamente in questo identikit.
I prossimi mesi saranno decisivi, ma la sensazione è che il Milan voglia fare sul serio, lavorando su nomi meno “blasonati” ma più funzionali a un progetto tecnico solido, duraturo e coerente con l’identità storica del club.