La Lega Serie A ha ufficializzato che la Supercoppa Italiana 2026 si disputerà nuovamente in Arabia Saudita e manterrà la formula a quattro squadre introdotta nel 2023. Un format che ha fatto discutere, ma che verrà riproposto in virtù degli importanti introiti economici garantiti dal Paese ospitante.
Come sottolineato dal Corriere della Sera (via MilanPress), l’evento metterà in palio un montepremi complessivo da circa 23 milioni di euro, rendendo il format a Final Four estremamente allettante per la Lega. Le partecipanti saranno Milan, Napoli, Inter e Bologna.
Il Milan trascinatore in Medio Oriente
La conferma della sede saudita è anche frutto del forte appeal internazionale del Milan, club storicamente popolare in Medio Oriente. I rossoneri hanno ottenuto la qualificazione alla Supercoppa grazie alla finale di Coppa Italia e rappresentano un asset chiave per la promozione della Serie A nel mondo.
Il Milan, infatti, ha già disputato una gara internazionale in Australia nel 2024 contro la Roma, e potrebbe essere nuovamente protagonista all’estero in occasione della prossima stagione, quando San Siro non sarà disponibile dal 10 gennaio all’8 febbraio per via della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali.
Supercoppa, L’Inter al bivio: minaccia ritiro per eccesso di impegni
Non tutto però scorre liscio. L’Inter ha manifestato forti perplessità sulla partecipazione alla Final Four. Il club nerazzurro, che potrebbe giocare anche la Coppa Intercontinentale a dicembre qualora vincesse la Champions League, teme di dover affrontare un calendario troppo compresso, considerando anche la presenza al Mondiale per Club nell’estate 2025.
L’avvocato Angelo Capellini, in rappresentanza del club, ha espresso la volontà di limitarsi a giocare una sola partita secca. In caso di ritiro, l’Inter rischierebbe sanzioni da parte della Lega, ma la preoccupazione per il sovraccarico fisico e mentale dei giocatori è concreta.
Serie A all’estero? L’Australia ci prova

Parallelamente, la globalizzazione del calcio spinge la Serie A verso nuovi orizzonti. Secondo quanto riportato, la Lega ha ricevuto una generosa offerta dall’Australia per ospitare una partita di campionato nella stagione 2025-26.
Una proposta che si inserisce nel filone delle iniziative internazionali già viste nella Liga spagnola, che da anni flirta con l’idea di portare match ufficiali negli Stati Uniti.
Nel caso italiano, la disponibilità del Milan appare concreta, vista l’impossibilità di utilizzare San Siro in quel periodo. Tuttavia, la UEFA non ha mai approvato incontri di campionato disputati al di fuori dei confini nazionali, e resta da vedere se vi sarà un’apertura a tale possibilità.
La conferma della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita con il format a quattro squadre riaccende il dibattito sul futuro del calcio italiano. Tra esigenze economiche, ambizioni internazionali e sostenibilità sportiva, la Serie A si trova a un bivio. L’Inter protesta, il Milan guarda all’estero, e la Lega scommette sulla globalizzazione. Ma resta un interrogativo: fino a che punto si può spingere il calcio italiano oltre i suoi confini?