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Il Milan prova a trattenere Conceicao: si tratta il figlio con la Juventus

Sergio Conceição vuole dire addio al Milan nel migliore dei modi. Dopo una stagione segnata da delusioni in campionato e un’eliminazione precoce dalla Champions League per mano del Feyenoord, il tecnico portoghese ha messo nel mirino l’unico obiettivo rimasto: la Coppa Italia. Il 14 maggio, allo Stadio Olimpico di Roma, i rossoneri affronteranno il Bologna in una finale che può cambiare la narrativa di un’annata finora amara. Il trofeo manca da 22 anni e, in un’annata senza gloria europea né lotta scudetto, sollevarlo al cielo diventerebbe una piccola redenzione.

Il piano tattico di Conceição: titolari e turnover mirati

Conscio dell’importanza della sfida contro gli emiliani, Conceição ha delineato una strategia precisa: schierare la miglior formazione possibile lunedì contro il Genoa per mantenere ritmo e fiducia, e poi operare un ampio turnover nella sfida di campionato proprio contro il Bologna, quattro giorni più tardi. Quella partita sarà infatti l’antipasto della finale e servirà più per dosare le energie che per inseguire un piazzamento in classifica ormai fuori portata. Con un nono posto massimo all’orizzonte, il campionato ha perso significato, e tutta la concentrazione è rivolta al grande appuntamento capitolino.

Doppietta personale in vista?

Il “Corriere dello Sport” parla di una possibile “doppietta di consolazione” per l’ex allenatore del Porto, che potrebbe lasciare Milano con due trofei stagionali, considerando anche la Supercoppa Italiana. Un’uscita di scena che avrebbe il sapore dell’onore e della coerenza, in linea con l’etica professionale che ha sempre contraddistinto il portoghese. Anche se i vertici societari volessero trattenerlo, la sensazione è che Conceição abbia già maturato la decisione di chiudere questa parentesi milanese.

Francisco Conceição: futuro in bilico tra Torino, Milano e Roma

Il nome Conceição, però, potrebbe non sparire del tutto dall’orizzonte rossonero. Francisco, figlio del tecnico e attualmente in prestito alla Juventus, è al centro di un intricato intreccio di mercato. Rientrato in gruppo dopo un periodo di stop, il giovane esterno potrebbe trovare spazio già nella prossima gara contro il Bologna, approfittando dell’assenza di Kenan Yildiz per squalifica. La Juventus ha tempo fino al 15 luglio per esercitare il diritto di riscatto a 30 milioni, dopo averne già spesi 10 tra prestito e bonus. Una cifra importante, che potrebbe dipendere dall’accesso o meno alla prossima Champions League.

Il Milan, complice la presenza del padre, resta una destinazione affascinante per il classe 2002, soprattutto se i bianconeri dovessero rinunciare all’acquisto. Inoltre l’arrivo di Francisco potrebbe spingere Conceicao a prendere seriamente in considerazione l’idea di restare in rossonero anche dopo la conclusione di questa stagione. Non è un mistero infatti che con due Coppe in bacheca in soli sei mesi, Conceicao possa clamorosamente ribaltare i pronostici e ottenere la conferma del Milan.

Tuttavia ad oggi sarebbe proprio il tecnico portoghese a non voler proseguire la propria avventura al Milan. L’allenatore non ha apprezzato le numerosi voci su Allegri, mai realmente stigmatizzate dalla società, da cui si è sentito un po’ “abbandonato.

Ultime chance per brillare

Il passaggio al 3-4-2-1 con l’arrivo di Igor Tudor ha penalizzato il giovane portoghese, che è gradualmente uscito dalle rotazioni. Tuttavia, con la Juventus impegnata in una corsa serrata per un posto in Champions e con le prossime gare decisive contro Bologna e Lazio, l’ala potrebbe avere finalmente la sua occasione.

Se saprà coglierla, non solo riaprirà i discorsi con il club bianconero, ma rilancerà anche il proprio nome in ottica mercato. Un destino ancora tutto da scrivere, come quello di suo padre, che però, prima di lasciare il Milan, vuole provare a scrivere l’ultima, preziosa pagina della sua avventura rossonera.

Tags AC Milan
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