La stagione 2024-2025 sta volgendo al termine e con essa si avvicina il momento cruciale per il futuro di Luka Jović al Milan. L’attaccante serbo, in scadenza di contratto a giugno, è al centro di valutazioni da parte della dirigenza rossonera. La decisione finale sarà presa entro la fine di maggio, periodo in cui le parti discuteranno il rinnovo del contratto.
Rinnovo ancora da decidere
Il contratto attuale di Jović, firmato nell’agosto 2023, è strutturato in modo particolare: un accordo annuale con rinnovo automatico per ulteriori tre anni, ma con la possibilità di decidere annualmente se attivare il rinnovo. Questa flessibilità consente al Milan di valutare di anno in anno le prestazioni del giocatore e decidere di comune accordo se proseguire insieme. Secondo le informazioni disponibili, il club rossonero ha deciso di non far partire Jović a zero e di rinnovargli il contratto anche quest’anno.
L’operazione che ha portato Jović al Milan è stata conclusa a titolo gratuito con la Fiorentina, con un piccolo indennizzo di circa 200.000 euro. Nonostante un impiego limitato, con 78 minuti in Coppa Italia e 348 minuti in campionato, Jović ha dimostrato il suo valore, segnando gol decisivi, tra cui una doppietta nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter, contribuendo in modo significativo al successo della squadra. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Valutazioni in corso
La dirigenza rossonera, guidata da Giorgio Furlani, sta valutando attentamente la situazione. Il rinnovo del contratto di Jović è una delle decisioni in programma per la prossima stagione, insieme alla scelta del nuovo allenatore e al rafforzamento della rosa. Il Milan sta cercando di costruire una squadra competitiva per affrontare le sfide future, e la conferma di Jović potrebbe essere parte di questo progetto.
Il futuro di Luka Jović al Milan dipenderà dalle valutazioni finali della dirigenza, che prenderà una decisione entro la fine di maggio. Il contratto attuale offre flessibilità, permettendo al club di decidere annualmente se proseguire insieme. Le prestazioni recenti del giocatore, in particolare nella semifinale di Coppa Italia, hanno mostrato il suo valore, ma la decisione finale spetterà al Milan. A 27 anni, Jović è ancora nel pieno della sua carriera e conserva qualità tecniche importanti. Quando è in condizione, ha mostrato di saper essere decisivo in area di rigore, con un senso del gol che può tornare utile anche a gara in corso.
Il problema di questo giocatore è che la condizione la trova per un paio di mesi ,ed è fortezza, ma lo stipendio lo prende per 12.
No. Il problema di Jovic e che lui non ha avuto il sopporto di allenatore e di club che e deciso di dare opportunita a tutti gli altri attacanti, anche a troppo giovane Camarda, e a fine si e chiaramente visto che tutti gli altri attacanti sono molto molto peggiori di Jovic chi e mostrato molto piu di loro in molto meno minuti giocati. A ogni giocatore serve sopporto e minuti giocati per ottenere la confidenza e Jovic era costantamente ultima opzione. Se lui ha avuto tutti quelli minuti e opportunita di giocare, fino addesso avrebbe almeno 15 reti nel suo conto. Ma per qualche ragione molto strano tutti hanno deciso di mettere Jovic giu e di mettere Camarda, Morata, Abraham e gli altri disastri sopra di lui. Pre questo ragione addesso siamo all 9. posto senza possibilita di giocare champions nella prossima stagione da quale abbiano deciso di non usare il Jovic che e giocato nel mezza Europa e ha tante gare di Champions nelle gambe e a stesso tempo hanno optato per Camarda che non e mai giocato nel champions e con tante opportunita quest’anno nella Serie A e UCL a mostrato – niente!