Non ci saranno solo movimenti di mercato per la prima squadra in estate, ma anche per il Milan Futuro. Secondo alcune indiscrezioni, Bob Murphy Omoregbe e Andrei Coubis potrebbero entrambi lasciare la squadra.
Le prospettive per il Milan Futuro
È stata una stagione d’esordio difficile per il Milan Futuro in Serie C e, a una sola partita dalla fine, è già stato confermato lo spareggio retrocessione . Affronteranno infatti la SPAL in una doppia sfida di andata e ritorno al termine della stagione regolare (l’ultima partita è in programma domani).
Secondo l’edizione odierna di Tuttosport, ci saranno alcuni movimenti per il Futuro in termini di mercato, cosa prevedibile vista la stagione deludente. Tra le altre cose, potrebbero partire l’ala Bob Murphy Omoregbe e il difensore centrale Andrei Coubis.
Il contratto di Omoregbe scadrà a fine stagione e, secondo il quotidiano, è destinato a trasferirsi all’estero, mentre Coubis è finito nel mirino del Genoa. Il Grifone ha ingaggiato un altro giovane dal Milan a gennaio, Hugo Cuenca, e vuole una formula simile per Coubis.
Cuenca si è aggregato al Genoa a titolo definitivo, a parametro zero, ma con una clausola rescissoria importante , che si vocifera possa aggirarsi intorno al 50%. Una formula che ha fruttato al Milan una discreta somma di denaro, grazie a giocatori del calibro di Matteo Pessina, Marco Brescianini e Daniel Maldini, tra gli altri.
Sempre meno italiani
La Serie A continua a parlare sempre meno italiano. Secondo i dati relativi alla stagione in corso, solo il 32% dei calciatori scesi in campo nel massimo campionato è di nazionalità italiana. In cifre assolute, su un totale di 588 giocatori utilizzati dai club, ben 401 sono stranieri. Una tendenza ormai consolidata, che mette in luce come il nostro campionato sia sempre più aperto all’estero, ma che solleva anche interrogativi sul futuro del calcio italiano e sulla crescita dei talenti locali.
Tra i club che fanno maggiormente ricorso a giocatori stranieri spicca l’Udinese, che guida la classifica con ben 27 elementi non italiani nella propria rosa. Subito dietro ci sono Parma e Verona, entrambe a quota 26. Anche il Milan figura tra le squadre con la percentuale più alta di stranieri: sono 25 i calciatori non italiani in rosa, a pari merito con Como e proprio con il Parma.
Tra le big del campionato, l’Inter mantiene un equilibrio maggiore, con 19 stranieri, mentre la Juventus si attesta su 20. Questi numeri testimoniano come anche le grandi del nostro calcio si affidino sempre più a profili internazionali, anche se in misura leggermente inferiore rispetto alle squadre di media e bassa classifica.
Il dato riflette una Serie A che guarda al mercato globale, ma che rischia di trascurare la valorizzazione del patrimonio calcistico nazionale.
