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Milan-Atalanta 0-1: sconfitta apatica di una squadra scollegata

MILAN, ITALY - APRIL 20: Ederson of Atalanta celebrates scoring his team's first goal with teammates during the Serie A match between AC Milan and Atalanta at Stadio Giuseppe Meazza on April 20, 2025 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Milan-Atalanta 0-1, la sintesi. Un gol di Ederson decide il posticipo della trentatreesima giornata di campionato tra rossoneri e bergamaschi.

Un primo tempo anonimo

La partita comincia con il freno a mano tirato da parte di entrambe le formazioni. La prima vera occasione – che comunque si conclude con un nulla di fatto – ce l’ha il Milan. Rejnders imbecca Leao in profondità, il portoghese si invola verso la porta, ma proprio sul più bello si fa raggiungere dalla chiusura di Bellanova ad altezza limite dell’area di rigore. In ogni caso il guardalinee aveva segnalato fuorigioco. Il primo tempo prosegue nell’anonimato più totale: poche iniziative radicali da una parte e dall’altra. Al 44′ si rendono pericolosi di nuovo i rossoneri. Jimenez serve Jovic in area di rigore:il numero 9 riceve spalle alla porta, si gira e con il mancino prova la soluzione ma il pallone termina di poco a lato del palo. La prima frazione si conclude dunque a reti bianche.

Il solito copione

La ripresa inizia con un Milan più propositivo, ma le idee negli ultimi metri sono piuttosto aride. E allora sono gli ospiti al 62′ a passare in vantaggio. Azione corale stupenda dell’Atalanta, che smarca Lookman sulla corsia destra. Il cross del nigeriano è morbidissimo sul secondo palo per Bellanova, che di testa la appoggia nel cuore dell’area piccola dove Ederson è pronto a spingere il pallone in porta con un tuffo di testa. Un gol che lascia disorientato il Milan: i rossoneri iniziano a perdere i riferimenti e a concedere praterie sempre più ampie.

Non è cambiato niente

Il cambio modulo prima studiato e poi proposto da Conceicao sembrava aver stimolato una reazione positiva nella squadra, che a Udine ha conquistato una delle poche vittorie convincenti del 2025. Ma la partita di oggi ha riportati immediatamente al realismo. Una prestazione ordinata sotto il punto di vista tattico da parte del Milan, che però probabilmente ha pensato bastasse quello per portare a casa i tre punti. Nel primo tempo infatti il Diavolo non corre alcun rischio e scherma molto bene ogni iniziativa offensiva della formazione di Gasperini, ma dalla sua non propone azioni realmente pericolose. La ripresa presenta grossomodo lo stesso copione, con la differenza che gli ospiti mettono in fila una serie di passaggi efficaci che si concludono con un bel gol, decisivo per la vittoria finale dei nerazzurri.

Il Milan, invece, fino al fischio finale non è capace di creare pericoli effettivi dalle parti di Carnesecchi ed esce meritatamente sconfitto da questo posticipo di campionato. A questa squadra non mancava solo l’equilibrio tattico, ma più semplicemente tutti i prerequisiti per un corretto approccio agonistico alla disciplina.

Tags AC Milan
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