Rafael Leao si prepara a vivere una serata speciale: quella della sua centesima partita a San Siro con la maglia del Milan. Un traguardo significativo che, però, arriva in un momento delicato per il portoghese, ancora a secco di gol in campionato tra le mura amiche. Quella di stasera contro l’Atalanta rappresenta, dunque, l’occasione ideale per sfatare un tabù che dura ormai da troppo tempo.
I numeri di Leao
Nonostante una stagione ricca di soddisfazioni personali, con 17 gol segnati nel 2024 tutti su azione, Leao non è riuscito a trovare la rete in campionato a San Siro. Un dato che, seppur parziale, evidenzia una difficoltà del numero 10 rossonero nel calarsi nel ruolo di protagonista tra le mura amiche.
Fuori casa, invece, Leao ha dimostrato tutto il suo potenziale. Nelle ultime sette partite di campionato, ha messo a referto due gol e due assist, tutti lontano da San Siro. Un rendimento che lo conferma tra i giocatori più decisivi della Serie A, capace di incidere in trasferta e di guidare la squadra nei momenti cruciali.
Il nuovo allenatore del Milan, Sergio Conceição, ha mostrato grande fiducia in Leao, riconoscendo in lui una risorsa fondamentale per il progetto tecnico rossonero. Il portoghese si è adattato rapidamente alle richieste del tecnico, dimostrando voglia di mettersi in gioco e di crescere ulteriormente. Conceição punta su di lui come punto di riferimento offensivo, consapevole delle sue qualità e del suo potenziale. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Difesa fragile
La squadra continua a concedere troppo in casa. L’unica partita in cui Maignan e compagni sono riusciti a chiudere senza subire gol è un’eccezione in un quadro altrimenti preoccupante. In un periodo in cui ogni punto può risultare decisivo per la corsa alle posizioni europee, la fragilità difensiva rischia di diventare un handicap pesantissimo.
Quella di stasera contro l’Atalanta sarà una gara fondamentale. La Dea ha ritrovato smalto, ritmo e soprattutto gol. Mateo Retegui è in grande forma, e Gasperini ha nuovamente una squadra capace di creare pericoli con continuità. Il Milan dovrà necessariamente alzare il livello dell’attenzione, altrimenti rischia un altro pomeriggio amaro davanti al proprio pubblico.
Il Milan non è più la squadra solida che eravamo abituati a vedere tra le mura amiche. San Siro, un tempo rifugio sicuro e simbolo di affidabilità difensiva, ha smesso di essere il baluardo rossonero. I numeri sono impietosi: nelle ultime otto gare casalinghe di campionato, la squadra ha ottenuto un solo clean sheet. Un dato allarmante che certifica un’involuzione evidente nella fase difensiva.