[wpseo_breadcrumb]

Rimonta Champions, Conceicao ci crede: c’è già riuscito in passato

Il Milan dovrà dispuare un finale di stagione senza intoppi per completare l’insperata rimonta Champions. Conceicao in passato c’è già riuscito.

La stagione del Milan entra nella sua fase cruciale e Sergio Conceição, nonostante le incertezze sul suo futuro, ha davanti a sé una strada ben definita: ripetere lo sprint finale che ha spesso caratterizzato la sua carriera di allenatore. I rossoneri sperano che il tecnico portoghese possa ancora una volta imprimere la sua impronta nelle battute conclusive della stagione, garantendo risultati utili per raggiungere gli obiettivi prefissati.

Rimonta Champions: la tradizione di Conceicao negli sprint finali

Uno degli aspetti più significativi della carriera di Conceição è la capacità di chiudere le stagioni in modo brillante. L’esempio più lampante risale alla stagione 2022-23, quando alla guida del Porto riuscì a recuperare otto punti nelle ultime nove giornate, chiudendo a soli due punti dal Benfica capolista. In quell’occasione, il Porto vinse tutte e nove le partite finali, conquistando anche la Taça do Portugal con un successo per 2-0 sul Braga.

Al Milan, una striscia vincente simile potrebbe trasformare un’annata complicata in un successo. L’obiettivo principale è il quarto posto che garantirebbe la qualificazione alla prossima Champions League. In parallelo, c’è la possibilità di giocarsi un trofeo: la Coppa Italia. Tuttavia, il cammino non sarà semplice, considerando che la semifinale vedrà il Diavolo affrontare l’Inter in un derby ad alta tensione.

Una squadra in crescita: basterà per la rimonta Champions?

Le ultime due vittorie in campionato contro Lecce e Como, arrivate entrambe in rimonta nella ripresa, fanno ben sperare sullo stato fisico e mentale della squadra. Senza competizioni europee a intasare il calendario, Conceição potrà lavorare con maggiore continuità sul campo, un aspetto che lo stesso allenatore ha più volte sottolineato come cruciale.

Se i rossoneri dovessero raggiungere la finale di Coppa Italia, ci sarebbero tre settimane con doppi impegni, rendendo ancora più fondamentale la gestione delle energie. Il Milan dovrà dimostrare di avere non solo la tenuta fisica, ma anche la mentalità giusta per mantenere alta la concentrazione fino alla fine.

Pressioni e incertezze sul futuro

Oltre agli aspetti tattici e fisici, Conceição deve fare i conti con un ambiente complesso e con le continue voci su un possibile cambio di allenatore a fine stagione. Come dichiarato al Coimbra Football Congress 2025, il tecnico portoghese ha espresso frustrazione per i continui rumors: “Ogni giorno portano nuovi allenatori al club”, ha detto.

Le voci su possibili sostituti, come Massimiliano Allegri, aggiungono pressione, ma Conceição ha poco da perdere. Arrivato il 30 dicembre, ha già conquistato un trofeo con la Supercoppa e ha la possibilità di chiudere con un altro successo. Se non dovesse essere confermato, difficilmente verrebbe considerato il principale responsabile di un’eventuale mancata qualificazione in Champions League.

Il mistero Ibrahimovic e le condizioni di Gimenez

A rendere ancora più intrigante il finale di stagione c’è anche la situazione legata a Zlatan Ibrahimovic. L’ex attaccante, oggi dirigente rossonero, non si è fatto vedere a Milanello dalla vigilia di Lecce-Milan (8 marzo). Ufficialmente, l’assenza è stata motivata da un’influenza, ma alcuni rumors suggeriscono che il suo ruolo all’interno della dirigenza possa essere stato ridimensionato dopo che Giorgio Furlani ha ottenuto pieni poteri decisionali.

Nel frattempo, sul fronte giocatori, c’è attenzione per le condizioni di Santiago Gimenez. L’attaccante, fresco vincitore della CONCACAF Nations League, potrebbe aver riportato una botta e verrà valutato dallo staff medico del Milan al suo rientro a Milanello.

Un finale tutto da scrivere

Conceição ha davanti a sé una sfida impegnativa ma stimolante. Il Milan punta a una rincorsa che potrebbe portarlo in Champions League e, magari, a sollevare un altro trofeo. L’esperienza del tecnico portoghese nelle volate finali lascia spazio all’ottimismo, ma tutto dipenderà dalla capacità della squadra di mantenere il ritmo fino al traguardo. Il derby con l’Inter e le ultime giornate di campionato saranno il banco di prova decisivo per capire se il Milan di Conceição è pronto a stupire.

Tags AC Milan
Seguici