Ecco il resoconto dell’incontro avvenuto nei giorni scorsi tra Fabio Paratici e Giorgio Furlani. Il Ds ha deciso ora di prendere tempo senza accelerare.
Il Milan continua la sua ricerca del nuovo direttore sportivo e, al momento, Fabio Paratici resta il nome principale sulla lista di Giorgio Furlani. Tuttavia, nonostante l’incontro approfondito tra i due, non esiste ancora un accordo definitivo. La situazione resta fluida, con altri candidati ancora in corsa.
Il colloquio tra Furlani e Paratici
Dopo essere tornato da Dubai, dove ha incontrato gli sponsor e seguito gli sviluppi commerciali del club, Giorgio Furlani ha ripreso il processo di selezione per il nuovo direttore sportivo. In questo contesto, ha avuto un lungo e dettagliato colloquio con Fabio Paratici. L’incontro è stato utile per delineare le linee guida del futuro del Milan, affrontando temi chiave come il calciomercato estivo, la scelta del nuovo allenatore e gli aspetti economici legati al budget della prossima stagione, che risentirà dell’assenza dalla Champions League.
Nonostante il contatto positivo, la trattativa tra le parti si preannuncia complessa. Paratici è certamente il favorito, ma raggiungere un’intesa sia dal punto di vista economico che progettuale non è scontato. La decisione finale non arriverà nell’immediato, poiché il Milan intende valutare attentamente tutte le opzioni prima di procedere.
Altri nomi in corsa e il futuro del Milan
Sebbene Paratici sia il candidato principale, il Milan sta esplorando anche altre possibilità. Tra i nomi emersi ci sono quelli di Igli Tare e Tony D’Amico, due profili che potrebbero garantire continuità e visione strategica. La scelta del nuovo direttore sportivo sarà cruciale per la ricostruzione della squadra, considerando le necessità di rinforzo in diversi reparti come il centrocampo, la difesa e l’attacco.
Furlani non ha fretta di prendere una decisione e continuerà a incontrare altri candidati nei prossimi giorni. La scelta dovrà essere ponderata, considerando non solo il profilo più adatto, ma anche il contesto economico e tecnico del club. Se il Milan dovesse optare per Paratici, cambierebbero anche i nomi legati al mercato e alla panchina rossonera.
Una decisione strategica per il futuro
Il Milan si trova in una fase delicata della sua programmazione. La scelta del nuovo direttore sportivo avrà un impatto diretto sulla costruzione della squadra e sulla competitività del club nelle prossime stagioni. L’amministratore delegato Furlani sta gestendo il processo con attenzione, consapevole che ogni mossa dovrà essere funzionale agli obiettivi futuri.
L’attesa per la decisione finale si prolungherà di qualche settimana, ma il Milan vuole assicurarsi di scegliere la figura giusta per guidare il progetto tecnico. Con Paratici in vantaggio, ma senza certezze definitive, i prossimi giorni saranno decisivi per delineare il futuro della dirigenza rossonera.
