Il Milan sta già programmando il futuro e tra le priorità della dirigenza rossonera c’è la nomina del nuovo direttore sportivo. Nelle ultime ore, secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, l’amministratore delegato Giorgio Furlani ha avuto un colloquio con Fabio Paratici, ex dirigente di Juventus e Tottenham, per discutere della possibilità di una collaborazione a partire dalla prossima stagione.
Mentre la squadra di Sergio Conceicao è impegnata nella corsa a un posto nelle competizioni europee e nella lotta per la Coppa Italia, il club sta portando avanti il processo di selezione per il nuovo DS. La ricerca, avviata già da settimane, ha visto diversi profili candidati, ma la figura di Paratici sembra essere quella più concreta. L’incontro tra Furlani e il dirigente italiano è stato descritto come una “lunga chiacchierata”, segno che il dialogo è ben avviato, anche se al momento non è stata presa alcuna decisione definitiva.
Paratici sempre stata la prima scelta
Secondo le indiscrezioni, Paratici è sempre stato il primo nome sulla lista del Milan, nonostante inizialmente si parlasse di una competizione aperta con altri dirigenti di spicco come Igli Tare e Tony D’Amico. Tuttavia, nelle ultime ore, la corsa sembra essersi trasformata in una trattativa esclusiva con l’ex bianconero, che sarebbe vicino a rientrare nel calcio italiano dopo il suo periodo di stop dovuto al deferimento legato al ‘caso Capital Gains’, che terminerà ufficialmente il 20 luglio.
Il Milan valuta con attenzione il profilo di Paratici, noto per quanto fatto in Serie A e in Premier League. La sua voglia di riscatto, dopo l’esperienza al Tottenham, potrebbe rappresentare un elemento chiave per riportare il Milan ai vertici. Da lui i tifosi si aspettano un mercato studiato con attenzione con l’obiettivo di rafforzare la squadra in maniera sostenibile.
Sarri cerca la sfida: perché il Milan è una destinazione plausibile
Parallelamente alle mosse per il nuovo direttore sportivo, il club rossonero sta valutando anche il futuro della panchina. Con l’addio quasi certo di Sergio Conceição a fine stagione, tra i nomi che circolano per sostituirlo c’è quello di Maurizio Sarri. L’ex tecnico di Napoli, Juventus e Lazio ha recentemente parlato del suo futuro in occasione della premiazione della ‘Panchina d’oro’ a Coverciano, lasciando intendere di essere pronto a rientrare. “Dove tornerò ad allenare? Dove mi chiameranno e a quella chiamata risponderà un sentimento, un’emozione e una forte motivazione”, ha dichiarato Sarri.
Tra le possibili destinazioni per lui c’è proprio il Milan, che lo aveva già sondato la scorsa estate. Tuttavia, l’ex allenatore della Lazio potrebbe essere una soluzione anche per l’Atalanta, nel caso in cui Gian Piero Gasperini dovesse lasciare la guida della Dea. Anche la Fiorentina, da sempre una delle squadre che Sarri ammira, resta una possibilità concreta.
La situazione in casa Milan è dunque in piena evoluzione, con la dirigenza impegnata su più fronti per costruire il futuro del club. In attesa della nomina del nuovo direttore sportivo, con Paratici in pole, per la panchina bisognerà attendere ancora qualche mese. Con la stagione ancora in corso e tanti obiettivi da raggiungere, il Milan si prepara a vivere un’estate di grandi cambiamenti.
