[wpseo_breadcrumb]

Cesc Fabregas e il Milan sono compatibili: ecco come e perché

Cesc Fabregas e il Milan sembrano fatti l’uno per l’altro. Entrambi intendono lavorare sui giovani e quella rossonera è una rosa compatibile alle idee tattiche dello spagnolo. 

Negli ultimi giorni il nome di Cesc Fabregas è stato accostato con sempre maggiore insistenza alla panchina del Milan. L’ex centrocampista spagnolo, attuale tecnico del Como, rappresenta un profilo intrigante per il club rossonero, che presto dovrà definire la propria guida tecnica per il futuro. Il suo stile di gioco, la personalità carismatica e il bagaglio di esperienza accumulato in una carriera da calciatore di altissimo livello lo rendono un candidato da tenere seriamente in considerazione.

Un legame mai sbocciato… per ora

Fabregas e il Milan si sono spesso sfiorati nel passato. Dopo il trionfo in Serie A nel 2010-11, il suo nome circolò con insistenza come possibile rinforzo per il centrocampo rossonero, salvo poi lasciare spazio ad Antonio Nocerino. Successivamente, nel 2016 e nel 2018, il Milan valutò nuovamente il suo acquisto, ma il giocatore preferì restare al Chelsea. Anche più recentemente, con Ivan Gazidis alla guida, si parlò di un suo possibile arrivo, ma l’operazione non si concretizzò. Ora, però, il destino potrebbe presentare un’occasione diversa, in panchina invece che in campo.

Tattica compatibile: come giocherebbe il Milan di Fabregas

Nonostante la sua esperienza da allenatore sia ancora ridotta, Fabregas ha già dimostrato idee chiare. Il suo Como ha adottato un moderno 4-2-3-1, un modulo che ben si adatterebbe anche al Milan. La squadra rossonera, infatti, dispone di giocatori adatti alla costruzione dal basso, aspetto fondamentale nel gioco dell’ex centrocampista. In questo senso, Mike Maignan sarebbe una pedina chiave, grazie alle sue doti tecniche e alla capacità di impostare l’azione.

In difesa, Fabregas predilige centrali con qualità nel palleggio: Malick Thiaw potrebbe essere un titolare fisso, affiancato da un possibile nuovo innesto sul mercato. Un’incognita riguarda il futuro di Theo Hernandez, che a gennaio aveva rifiutato un trasferimento al Como e potrebbe non incrociare la strada del tecnico spagnolo neanche al Milan, visto il rinnovo ancora in bilico.

Il Milan di Fabregas: un centrocampo dinamico e un attacco ricco di talento

A centrocampo, Fabregas predilige giocatori completi e dinamici. Youssouf Fofana sarebbe un elemento ideale per il suo stile di gioco, mentre Samuele Ricci, già accostato ai rossoneri, potrebbe completare il reparto.

Per quanto riguarda l’attacco, il tecnico spagnolo potrebbe valorizzare al massimo le qualità di Christian Pulisic sulla destra, in un ruolo simile a quello di Strefezza nel Como. Tijjani Reijnders avrebbe una funzione cruciale, simile a quella che Fabregas ha assegnato a Nico Paz. Ma il vero nodo riguarda Rafael Leao: il portoghese ha il talento per essere il fulcro offensivo della squadra, ma dovrà dimostrare di sapersi adattare al gioco di squadra richiesto dal tecnico spagnolo. Infine, il centravanti ideale per il suo schema sarebbe Santiago Gimenez.

Fabregas ha dimostrato di saper lavorare con giovani talenti e di costruire squadre con un’identità precisa. Al Milan troverebbe un contesto più esigente e una pressione molto superiore rispetto a Como, ma avrebbe anche a disposizione una rosa già piuttosto vicina alle sue idee tattiche. Ora resta da capire se il club rossonero vorrà davvero puntare su di lui come guida per il futuro.

Le risorse per costruire un progetto solido ci sono, ma resta da vedere se Fabregas sarà il sarto giusto per cucire su misura il Milan di domani.

Nike e Milan: la maglia Total 90 che riscrive la storia

Negli annali del calcio, il Milan non ha mai vestito una divisa firmata Nike. Eppure, nel 2025, il celebre marchio statunitense si appresta a rimediare a questa mancanza storica con una maglia ispirata al club rossonero. Una scelta inaspettata che promette di suscitare l’interesse sia dei tifosi che degli appassionati di moda sportiva.

Secondo quanto riportato da Footy Headlines, Nike sta preparando il lancio di una maglia a maniche lunghe in stile Total 90, una linea iconica dei primi anni 2000. Il design della maglia presenterà le classiche strisce verticali rosse e nere del Milan, arricchite da elementi distintivi della gamma Total 90. Tra questi, spicca il logo circolare ’90’ ben visibile sul petto, un dettaglio che richiama le divise di un’epoca ormai passata, ma ancora molto amata dai nostalgici del calcio retrò.

Il Milan non potrà utilizzarla

Questa maglia, tuttavia, non sarà destinata al campo da gioco. Il Milan, infatti, è attualmente legato a PUMA per la produzione delle proprie divise ufficiali, e la creazione di Nike si collocherà esclusivamente nell’ambito della moda lifestyle. Il suo scopo non è quindi quello di sostituire o interferire con le maglie da gara, ma piuttosto di offrire un prodotto che celebra la tradizione rossonera con uno stile casual e moderno.

Uno degli aspetti più interessanti della nuova maglia è proprio la scelta delle maniche lunghe. Questo dettaglio mira a sfruttare il fascino retrò, evocando un periodo in cui le divise da calcio di questo tipo erano molto più diffuse rispetto a oggi. Un omaggio alla storia del calcio e un prodotto che potrebbe diventare un must-have per i tifosi del Milan e gli amanti del vintage sportivo.

La data di uscita

L’uscita della maglia è prevista per la fine del 2025, quando Nike “riscriverà” simbolicamente una pagina della storia delle divise rossonere. Sarà interessante vedere come i tifosi accoglieranno questa iniziativa e se questa operazione avrà successo nel mercato del calcio lifestyle. Un’operazione di marketing studiata nei minimi dettagli, che dimostra ancora una volta il legame sempre più forte tra moda e calcio.

Tags AC Milan
Seguici