Dopo la vittoria in rimonta contro il Lecce, il Milan ha ritrovato un minimo di fiducia in vista di questo finale di stagione. La speranza è di ottenere il massimo dai punti ancora in palio per assicurarsi quanto meno un posto in Europa. Tuttavia, un’altra partita fondamentale si gioca fuori dal campo: la ricerca di un nuovo direttore sportivo e la necessità di finanziare il mercato attraverso le cessioni.
Quanto il Milan può ricavare dai prestiti riscattati
Durante le ultime finestre di mercato, il Milan ha mandato in prestito ben otto giocatori: Lorenzo Colombo, Yacine Adli, Devis Vasquez, Pierre Kalulu, Tommaso Pobega, Ismael Bennacer, Alvaro Morata e Noah Okafor. Il rientro economico da queste operazioni potrebbe portare tra gli 80 e gli 85 milioni di euro, di cui 61 milioni sarebbero plusvalenze.
Tra i giocatori più vicini a una cessione definitiva c’è Pierre Kalulu, con la Juventus pronta a versare 14 milioni di euro per assicurarsi il difensore. Anche Vasquez e Colombo sembrano destinati a rimanere all’Empoli per rispettivamente 1 e 7 milioni di euro. Bennacer è nel mirino del Marsiglia per 12 milioni di euro, mentre il Bologna potrebbe riscattare Pobega per la stessa cifra.
Situazione incerta per alcuni prestiti
Diversa la situazione per Alexis Saelemaekers, attualmente alla Roma con un prestito secco. I giallorossi sembrano intenzionati a trattenerlo, ma il suo valore continua a crescere grazie alle buone prestazioni. Più complicato il futuro di Morata, con il Galatasaray che potrebbe riscattarlo solo nel 2026.
Nel frattempo, il Milan e la Fiorentina stanno lavorando a uno scambio tra Adli e Riccardo Sottil, entrambi valutati 10,5 milioni di euro. Per quanto riguarda Okafor, un possibile passaggio al Napoli per 23,5 milioni di euro sembra sempre più improbabile a causa delle sue prestazioni sottotono.
Milan più italiano: piace Fabbian del Bologna

In parallelo alle operazioni in uscita, il Milan sta preparando una rivoluzione interna, puntando su un direttore sportivo e un allenatore con grande conoscenza della Serie A. Anche sul mercato, la dirigenza sembra intenzionata a investire su profili con esperienza nel campionato italiano.
Uno dei nomi più monitorati è quello di Giovanni Fabbian, giovane centrocampista del Bologna. Il problema principale è la clausola di riacquisto da parte dell’Inter, fissata a 12 milioni di euro per le estati 2025 e 2026. Il Milan lo considera una valida alternativa a Samuele Ricci del Torino, valutato 35 milioni di euro.
La sinergia tra Milan e Bologna potrebbe continuare, considerando anche il prestito con diritto di riscatto di Pobega e il trasferimento estivo di Davide Calabria. I prossimi mesi saranno decisivi per delineare la strategia rossonera, tra cessioni fondamentali per il bilancio e investimenti mirati per rafforzare la rosa.