L’arrivo di Massimiliano Allegri e Fabio Paratici al Milan inizia a prendere la forma della realtà: i rossoneri hanno individuato in loro una garanzia.
Milano torna a essere teatro di incontri intriganti per il futuro del Milan. Nella giornata di lunedì, il difensore rossonero Theo Hernandez è stato avvistato in città mentre prendeva un caffè con Paolo Maldini. L’ex dirigente milanista è stato l’artefice del suo arrivo in rossonero nell’estate del 2019, e il francese non ha mai nascosto la grande ammirazione per l’ex capitano. Un incontro tra amici o un segnale di qualcosa di più profondo?
L’incontro tra Theo e Maldini avviene in un momento delicato per il laterale sinistro, che sta affrontando una stagione altalenante. Le speculazioni non tardano a diffondersi: potrebbe trattarsi di un semplice ritrovo tra vecchi amici, ma anche di una chiacchierata su prospettive future, soprattutto considerando le voci che mettono in discussione la permanenza del francese a Milano.

Il Milan pensa a un ritorno di Allegri e Paratici
Nel frattempo, in casa Milan, si fanno sempre più insistenti le indiscrezioni su un possibile ritorno di Massimiliano Allegri, questa volta affiancato da Fabio Paratici. Secondo La Gazzetta dello Sport, i due, dopo i successi condivisi alla Juventus, potrebbero ritrovarsi in rossonero per dare il via a un nuovo ciclo vincente.
L’idea di riportare Allegri al Milan ha guadagnato terreno nelle ultime settimane, specialmente dopo una stagione con diversi alti e bassi sotto la guida di Stefano Pioli. L’allenatore livornese è uno dei tecnici più vincenti in Italia, con cinque Scudetti, quattro Supercoppe Italiane e due Coppe Italia conquistate alla guida della Juventus. Nonostante il rapporto con Paratici si fosse raffreddato nel 2019, Londra e la Premier League hanno contribuito a riavvicinarli.
Paratici, la chiave per il mercato rossonero?
Il nome di Fabio Paratici è tra quelli più caldi per la riorganizzazione dirigenziale del Milan. Apprezzato per la sua capacità di costruire squadre vincenti, il dirigente ha accumulato ulteriore esperienza al Tottenham e ora potrebbe essere pronto a tornare in Italia per affiancare Giorgio Furlani e Zlatan Ibrahimovic nel progetto di rilancio del club.
Con l’obiettivo della seconda stella, il Milan avrebbe bisogno di una strategia di mercato mirata, e Paratici potrebbe essere l’uomo giusto per il compito. La volontà di tornare in gioco in una società ambiziosa potrebbe spingerlo ad accettare la sfida rossonera.
Allegri, l’allenatore delle garanzie
Nel panorama attuale, Allegri rappresenta una delle scelte più sicure per la panchina del Milan. Conoscenza della Serie A, esperienza nelle competizioni europee e una comprovata capacità di gestire squadre di alto livello sono alcuni dei suoi punti di forza. Dopo aver rifiutato una ricca offerta dall’Arabia Saudita, il tecnico livornese vorrebbe allenare in Italia e considera il Milan una sfida affascinante.
Il suo ritorno in rossonero potrebbe coincidere con un mercato mirato, con tre o quattro rinforzi strategici, tra cui un terzino sinistro, un trequartista e un attaccante. Nomi che, con Paratici al timone del mercato, potrebbero garantire al Milan la competitività necessaria per puntare al titolo.
Una vendetta nei confronti della Juventus?
Un eventuale arrivo di Allegri e Paratici al Milan avrebbe un ulteriore significato simbolico: entrambi hanno lasciato la Juventus in circostanze particolari e potrebbero trovare nel Diavolo la possibilità di riscattarsi. Allegri ha concluso la sua seconda avventura bianconera in modo burrascoso, mentre Paratici ha lasciato la Vecchia Signora prima della bufera legata alle plusvalenze.
Ora, con il Milan in cerca di stabilità e di un progetto solido per tornare al vertice, il binomio Allegri-Paratici potrebbe rappresentare la combinazione giusta per riportare il club ai fasti di un tempo.