Paquetá nei guai, rischia la fine della carriera: ecco perché

LONDON, ENGLAND - MAY 11: Tijjani Reijnders of AZ Alkmaar runs with the ball whilst under pressure from Lucas Paqueta of West Ham United during the UEFA Europa Conference League semi-final first leg match between West Ham United and AZ Alkmaar at London Stadium on May 11, 2023 in London, England. (Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

Lucas Paquetá, ex Milan e attualmente in forza al West Ham, è stato accusato dalla Federcalcio Inglese (FA) di aver intenzionalmente ricevuto cartellini gialli in quattro partite di Premier League per favorire scommesse illecite. Secondo l’inchiesta, il giocatore avrebbe influenzato il corso di alcune gare per permettere a persone a lui vicine di guadagnare attraverso il mercato delle scommesse sportive.

Le accuse a Paquetá e le partite incriminate

Le accuse della FA sono emerse dopo un’indagine approfondita che ha messo in evidenza quattro episodi sospetti. Le partite sotto osservazione sono state quelle contro Leicester City il 12 novembre 2022, contro Aston Villa il 12 marzo 2023, contro Leeds United il 21 maggio 2023 e contro Bournemouth il 12 agosto 2023. L’accusa principale è che Paquetá abbia cercato volontariamente di farsi ammonire dall’arbitro, in modo da influenzare scommesse collocate su questa eventualità. L’inchiesta ha anche rilevato un flusso anomalo di puntate effettuate in Brasile, riconducibili a persone vicine al giocatore. LEGGI QUI: Caos Milan, presa una decisione

Le possibili conseguenze per Paquetá

Se le accuse venissero confermate, il centrocampista potrebbe affrontare una squalifica pesantissima, con l’ipotesi estrema di un’esclusione a vita dal calcio professionistico. Questo caso scuote la Premier League, inserendosi in un contesto più ampio di lotta contro le scommesse irregolari che ha già coinvolto altri giocatori di Premier League. Tuttavia, la situazione di Paquetá appare particolarmente grave, poiché l’accusa non riguarda semplici scommesse personali, ma un tentativo deliberato di alterare l’andamento delle partite.

La posizione del West Ham e la carriera di Paquetá

Il West Ham, per ora, mantiene una posizione di attesa e non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, ma potrebbe decidere di sospendere il giocatore in caso di provvedimenti disciplinari. Paquetá non è un nome nuovo per il calcio italiano. Il brasiliano era approdato al Milan nel gennaio 2019 per una cifra di circa 35 milioni di euro dal Flamengo, con grandi aspettative legate al suo talento. L’esordio in rossonero fu promettente, con una serie di buone prestazioni e il primo gol segnato il 10 febbraio 2019 contro il Cagliari.

Tuttavia, la sua esperienza milanese non è mai decollata completamente: dopo una prima stagione incoraggiante, nella seconda perse gradualmente il posto da titolare a causa di un rendimento discontinuo. Nel 2020, il Milan decise di cederlo al Lione, dove Paquetá riuscì a rilanciarsi, prima di trasferirsi in Premier League con il West Ham. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

Paquetà

Le conseguenze per il West Ham

Se la FA dovesse confermare le accuse, Paquetá rischierebbe non solo una squalifica lunghissima, ma anche un danno irreparabile alla sua carriera. Un’eventuale esclusione a vita lo priverebbe della possibilità di giocare ai massimi livelli e metterebbe fine ai sogni di rappresentare il Brasile nei prossimi tornei internazionali. Inoltre, questa vicenda potrebbe avere ripercussioni economiche pesanti anche per il West Ham, che potrebbe valutare la rescissione del contratto per proteggere la propria immagine. Il brasiliano ha tempo fino ai prossimi mesi per difendersi e presentare la propria versione dei fatti, ma la sua carriera è ora appesa a un filo. Il mondo del calcio osserva con attenzione, in attesa di scoprire quale sarà il destino di Lucas Paquetá

Tags AC Milan

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