Il Milan si appresta a un cambiamento significativo ai vertici della dirigenza sportiva. Con il contratto di Geoffrey Moncada in scadenza, la società rossonera sta valutando diverse opzioni per la posizione di direttore sportivo. Il nome che sembra emergere con più forza è quello di Igli Tare.
La ricerca di un nuovo direttore sportivo
All’inizio della stagione, era stato riferito che il futuro di Moncada sarebbe stato valutato nel corso di questa annata, e ora appare chiaro che il club stia cercando un nuovo profilo per il ruolo. Tra i candidati iniziali figurava Andrea Berta, ora ad un passo dall’Arsenal. Al posto dell’ex Atletico ora il Milan sembra aver puntato con decisione a Tare.
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, l’ex dirigente della Lazio ha avuto un incontro positivo a Londra con Zlatan Ibrahimovic e Gerry Cardinale nel pomeriggio di venerdì. Questo colloquio potrebbe risultare decisivo per la sua nomina a direttore sportivo del club rossonero. Un aspetto sorprendente della possibile scelta di Tare è che Moncada potrebbe comunque restare in società e collaborare con lui, in veste di talent scout.
Paratici sullo sfondo, ma Tare è il favorito
Attualmente, Fabio Paratici sembra essere la seconda opzione, ma tutto lascia intendere che servirà un cambio di rotta significativo per ribaltare la gerarchia attuale. La scelta del nuovo direttore sportivo sarà cruciale per il futuro del Milan, soprattutto considerando la necessità di rifondare la squadra, sia dal punto di vista tecnico che gestionale.
L’incertezza che ha caratterizzato le scelte della dirigenza negli ultimi mesi ha generato frustrazione tra tifosi e addetti ai lavori, ma l’eventuale nomina di Tare potrebbe rappresentare un segnale di stabilità e rilancio.
Il rinnovo di Tijjani Reijnders: un segnale di continuità
Parallelamente al discorso legato alla dirigenza, il Milan ha ufficializzato un’importante conferma sul campo: il rinnovo contrattuale di Tijjani Reijnders fino al 2030. Il centrocampista olandese si è rivelato un elemento fondamentale per la squadra, diventando uno dei migliori interpreti del ruolo in Europa.
Dopo un primo anno complicato dalla mancanza di una posizione fissa, Reijnders ha trovato continuità e ha affinato il proprio gioco, diventando una pedina insostituibile. La sua crescita ha attirato l’attenzione di diversi club, ma il Milan ha sempre mantenuto una posizione ferma sulla sua permanenza definendo il prolungamento di contratto.
Il club ha comunicato la notizia con una dichiarazione ufficiale sul proprio sito web:
“AC Milan è lieto di annunciare di aver rinnovato il contratto di Tijjani Reijnders fino al 30 giugno 2030. Tijjani è al Milan dall’estate 2023 e con il suo dinamismo e la sua qualità è il cuore pulsante del centrocampo rossonero. Dopo 90 presenze e 16 gol finora, l’olandese continuerà a vestire la maglia rossonera.”
Lo stesso Reijnders ha espresso grande soddisfazione per il rinnovo, dichiarando che il Milan è “come una seconda casa” e che lo sarà per molti anni a venire.
Un nuovo corso per il Milan?
Con l’imminente scelta del nuovo direttore sportivo e il rinnovo di uno dei suoi giocatori più rappresentativi, il Milan sembra pronto a inaugurare un nuovo ciclo. La scelta di Tare, se confermata, sarà determinante per il futuro del club, così come la scelta del nuovo allenatore.
I tifosi rossoneri attendono con impazienza sviluppi sulla questione e sperano che questa sia la prima di una serie di mosse volte a riportare il Milan ai vertici del calcio italiano ed europeo.