La sostituzione effettuata all’intervallo sembra aver fatto vacillare il rapporto tra Rafael Leao e Sergio Conceicao. Anche le gerarchie sono cambiate: ora è Joao Felix il “cocco” del mister.
Il Milan incassa un’altra sconfitta amara contro il Torino, in una serata caratterizzata da episodi sfortunati e occasioni sprecate. Nonostante la buona prestazione di Strahinja Pavlovic e Riccardo Sottil, i rossoneri non sono riusciti a ribaltare il risultato, aggravando ulteriormente una situazione già complessa.
Si complica il rapporto tra Rafael Leao e Conceicao
Partiamo con il parlare dell”ala portoghese e il cambio, scelta tecnico di Conceicao, che l’ha voluto rimuovere dalla formazione titolare dopo appena 45 minuti. Un primo tempo scialbo e privo di intuizioni per l’ex Lille che tuttavia è riuscito a rivestire un ruolo da protagonista in occasione del rigore concesso al Milan e poi sbagliato da Pulisic.
Un prestazione nei primi 45 minuti dunque modesta per Rafael Leao ma che non giustifica, ancor più con il senno di poi, la decisione di toglierlo dal campo ad inizio ripresa. Eppure il rapporto tra i due sembrava essere partito a gonfie vele come testimoniato dall’asso portoghese che nelle ore successive alla vittoria della Supercoppa aveva elogiato “lo spirito e la mentalità” del nuovo tecnico.
Da allora, tuttavia, Conceicao ha inviato diversi segnali al numero 10, come le panchine contro Roma, Empoli e Verona. Defezioni che si sommano ai 45 minuti visti dalla panchina ieri e che sembra segnare nuove gerarchie. Appare infatti chiaro che Joao Felix, neo-arrivato e perennemente in campo, goda ad oggi di molta più fiducia rispetto a Leao.
E mentre il Milan continua a fare pessime figure sul campo, ancora oggi come sotto la guida di Fonseca, l’armonia nello spogliatoio appare tutt’altro che sana. L’attaccante portoghese resta una risorsa preziosa per il Milan, ma troppo discontinua e dopo Pioli non sembra essere riuscito nessuno che riesca a motivarlo nel modo giusto.
Il record negativo di Thiaw: lui come Baresi

La partita si è sbloccata al quinto minuto, quando un episodio rocambolesco ha portato in vantaggio il Torino. Su un pallone alto inseguito da Malick Thiaw e Antonio Sanabria, il difensore rossonero è riuscito a contenere l’attaccante granata, permettendo a Mike Maignan di intervenire. Tuttavia, anziché gestire con calma la situazione, il portiere francese ha calciato il pallone in direzione di Thiaw, provocando una deviazione involontaria che ha portato l’autogol. Con questo episodio, Thiaw è diventato il primo difensore del Milan a segnare due autogol contro la stessa squadra in una stagione, eguagliando un record che apparteneva solo alla leggenda Franco Baresi.
Nel corso della partita, il Milan ha cercato di reagire e al 31° minuto ha avuto un’importante occasione per pareggiare. L’arbitro ha assegnato un calcio di rigore ai rossoneri per un fallo di mano di un difensore del Torino. Sul dischetto si è presentato Christian Pulisic, ma il suo tiro è stato respinto da Vanja Milinkovic-Savic, che ha mantenuto il vantaggio della squadra granata con una grande parata. L’errore dal dischetto si è rivelato decisivo, poiché il Milan ha dovuto inseguire per tutto il resto della partita, riuscendo solo nel finale a creare un’occasione pericolosa con Pavlovic e Sottil, senza però trovare la rete del pareggio.
Le parole di Pavlovic e le scuse di Pulisic

Al termine del match, Strahinja Pavlovic ha condiviso le sue impressioni ai microfoni di Mediaset: “Sono un calciatore professionista da sette anni e non mi sono mai capitate così tante cose spiacevoli come negli ultimi mesi. È davvero difficile da spiegare, ma dobbiamo essere forti e restare uniti. Non dobbiamo incolparci a vicenda, dobbiamo continuare a spingere, è l’unico modo.” Le sue parole sottolineano la necessità di compattezza per superare questo momento complicato.
Anche Christian Pulisic ha voluto mandare un messaggio ai tifosi. “Settimana davvero dura. Odio deludere questa fantastica base di fan. Darò tutto per concludere questa stagione in modo positivo”. Nonostante l’errore dal dischetto, l’esterno americano è pronto a riscattarsi già nella prossima sfida contro il Bologna, in programma giovedì. La partita sarà cruciale per i rossoneri, che devono assolutamente conquistare i tre punti per rimanere competitivi in campionato, soprattutto considerando che la Lazio ha guadagnato terreno.
Con una settimana decisiva all’orizzonte, il Milan dovrà dimostrare carattere e determinazione per lasciarsi alle spalle gli errori individuali che hanno pesato sui risultati recenti. La squadra di Sergio Conceicao è chiamata a reagire, puntando sull’unità del gruppo per tornare a vincere e rilanciarsi in classifica.