Le dichiarazioni post-partita dei giocatori del Milan scesi in campo contro il Feyenoord. Le parole di Joao Felix, Santiago Gimenez e Kyle Walker.
Il Milan vede sfumare il sogno Champions League dopo essere stato eliminato dal Feyenoord a San Siro. I rossoneri, costretti a ribaltare la sconfitta dell’andata per 1-0, hanno vissuto una serata amara, caratterizzata da un avvio illusorio e da una svolta negativa a causa dell’espulsione di Theo Hernandez. Il pareggio finale per 1-1 ha sancito l’eliminazione della squadra di Conceicao con un punteggio complessivo di 2-1 in favore degli olandesi.
Un inizio perfetto con il gol di Gimenez, poi la svolta negativa
Il Milan non avrebbe potuto sperare in un inizio migliore. Dopo meno di un minuto, Santiago Gimenez ha colpito la sua ex squadra segnando di testa da distanza ravvicinata su calcio d’angolo. Il gol ha acceso le speranze di rimonta dei rossoneri, che nei minuti successivi hanno controllato il gioco senza subire particolari pericoli.
Tuttavia, la partita ha preso una piega diversa al 52° minuto, quando Theo Hernandez ha ricevuto il secondo cartellino giallo per una presunta simulazione in area. L’arbitro Marciniak non ha avuto dubbi e ha estratto il rosso, lasciando il Milan in dieci uomini. La decisione ha cambiato completamente l’inerzia del match, dando fiducia al Feyenoord.
Il pareggio di Carranza e l’addio alla Champions
Nonostante l’inferiorità numerica, il Milan ha provato a difendere il vantaggio, ma il Feyenoord ha alzato il ritmo e trovato il gol del pareggio con Julian Carranza. Il subentrato attaccante ha finalizzato di testa un cross preciso di Bueno, siglando l’1-1 e mettendo fine alle speranze del Milan. Con il punteggio complessivo di 2-1, gli olandesi si sono qualificati ai quarti, lasciando i rossoneri con l’amaro in bocca.
Le reazioni: delusione e rammarico per Joao e Gimenez
Dopo il fischio finale, il clima nello spogliatoio rossonero era carico di delusione. Joao Felix ha espresso il proprio rammarico ai microfoni di Sky:
“Controllavamo la partita e stavamo per segnare il secondo gol, loro non ci avevano mai creato pericoli. Dopo il cartellino rosso la partita è cambiata completamente.”
Anche Santiago Gimenez ha commentato la sconfitta:
“Siamo molto delusi, abbiamo iniziato bene e stavamo controllando la gara. Non vedevamo come il Feyenoord avrebbe potuto farci male. Oggi è stato il turno di Theo, ma può capitare a chiunque. Abbiamo massimo rispetto per lui.”
Walker, intervistato da MilanNews, ha invece evitato polemiche sull’arbitraggio:
“Il modo in cui controllavamo la partita dimostrava che eravamo gli unici in campo, poi l’arbitro ha preso la sua decisione. Non ho visto l’episodio, quindi non posso dire se fosse giusto o sbagliato.”
Ora testa alla Coppa Italia e al campionato
Con l’eliminazione dalla Champions League, il Milan deve ricalibrare i propri obiettivi. Joao Felix ha sottolineato l’importanza di concentrarsi su ciò che resta della stagione:
“Ora abbiamo la Coppa Italia, siamo in semifinale. Poi c’è il campionato e dobbiamo puntare a chiudere tra le prime quattro. Vincere un trofeo e arrivare in Champions può salvare la stagione.”
Dopo una serata amara, il Milan dovrà ripartire subito, lavorando per evitare altri passi falsi e chiudere la stagione nel miglior modo possibile.
