Il Milan si prepara a vivere una serata cruciale a San Siro contro il Feyenoord, con l’obiettivo di ribaltare il risultato dell’andata e conquistare un posto negli ottavi di finale. Gli occhi saranno puntati su Santiago Gimenez, che avrà l’occasione di riscattarsi dopo una prova opaca nella gara di Rotterdam, in cui i difensori olandesi lo hanno limitato a un solo tiro in porta.
Gimenez, la chiave dell’attacco rossonero
L’attaccante messicano, arrivato a gennaio per 28,5 milioni di euro più bonus fino a 35, ha già dimostrato di essere un innesto prezioso per la squadra di Conceição. Ha esordito in Coppa Italia con un assist contro la Roma, poi ha trovato il gol contro l’Empoli e, più recentemente, ha deciso la sfida con l’Hellas Verona. Tuttavia, il Feyenoord rimane l’unica squadra contro cui non ha ancora inciso, e stasera cercherà di invertire la tendenza con il supporto di un San Siro gremito.
Una sfida tattica e mentale
Il Feyenoord ha dimostrato di saper neutralizzare Gimenez all’andata, con Beelen e Hancko che hanno reso la sua serata estremamente difficile. Il tecnico del Milan dovrà trovare le giuste contromisure per garantire al suo bomber più spazi e occasioni, magari sfruttando la rapidità di Leao e Musah sugli esterni. Il numero sette rossonero sa che questa è un’opportunità da non sprecare: vuole lasciare il segno anche in Europa e contribuire al cammino del Milan nella competizione.
Oltre all’orgoglio sportivo, il passaggio del turno avrebbe un valore economico non indifferente per il Milan. I rossoneri incasserebbero 11 milioni di euro come premio per l’accesso agli ottavi, un importo che contribuirebbe a giustificare ulteriormente l’investimento fatto su Gimenez. I suoi numeri in Champions League parlano chiaro: sette gol in dieci presenze europee. Il Milan spera che questa sera possa aggiungere un’altra perla alla sua collezione.
L’aiuto per Gimenez arriva dalla tribuna
A San Siro ci sarà un tifoso speciale per Gimenez: sua moglie Fernanda, presente sugli spalti per supportarlo. I suoi genitori, invece, sono rientrati in Messico. La coppia si sta adattando alla vita milanese, dopo aver vissuto a Rotterdam, e si sta abituando all’enorme attenzione che il calcio italiano riserva ai suoi protagonisti. Un’attenzione che potrebbe aumentare ulteriormente se il messicano continuerà a segnare con continuità.
Formazione ufficiale Milan contro il Feyenoord
Colpo di scena nella formazione del Milan, Conceicao decide di schierare tutti e quattro gli attaccanti come fatto all’andata. Spazio dunque a Pulisic, Felix e Rafael Leao alle spalle di Gimenez.
A sorpresa c’è Musah in mediana al fianco di Reijnders, l’americano prende il posto di Fofana nel 4-2-3-1 del Milan di questa sera.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Walker, Tomori, Pavlovic, Theo; Reijnders, Musah; Pulisic, Joao Felix, Leao; Gimenez.
Le scelte di Conceição e le probabili formazioni

Il Milan dovrà fare a meno di Florenzi, Emerson Royal e Loftus-Cheek, ancora indisponibili. Per questo motivo, l’allenatore portoghese dovrebbe schierare un 4-4-2 con Maignan tra i pali, difesa composta da Walker, Tomori, Pavlovic e Theo Hernandez. A centrocampo, Fofana e Reijnders formeranno la cerniera davanti alla difesa, mentre Joao Felix agirà da trequartista. Musah e Leao saranno le frecce sugli esterni, con Gimenez terminale offensivo.
Il Feyenoord, invece, dovrebbe rispondere con un 4-3-3 in cui Wellenreuther difenderà i pali, con Leggi, Beelen, Hancko e Smal in difesa. Milambo, Moder e Ivanusec comporranno il centrocampo, mentre il tridente offensivo sarà formato da Moussa, Carranza e Paixao.
Probabile Milan (4-4-2): Maignan; Walker, Pavlovic, Tomori, Theo; Musah, Fofana, Reijners, Leao; Gimenez, Felix.
Probabile Feyenoord (4-3-3): Wellenreuther; Leggi, Beelen, Hancko, Smal; Milambo, Moder, Ivanusec; Moussa, Carranza, Paixao.
Una serata da dentro o fuori
Con il Feyenoord in vantaggio dopo la vittoria di misura all’andata, il Milan è chiamato a una prestazione convincente per ribaltare il risultato. Santiago Gimenez avrà una missione chiara: segnare e trascinare i rossoneri alla fase successiva. L’ex idolo di Rotterdam dovrà mettere da parte i sentimenti e concentrarsi su un solo obiettivo: il passaggio del turno con la maglia del Milan.