L’AC Milan ha ufficialmente presentato la sua nuova quarta maglia per il 2025, frutto di una collaborazione esclusiva con PUMA e Off-White™. Questa divisa, caratterizzata da un design audace e ricco di simbolismi, celebra l’incontro tra calcio, moda e il potere dei sogni.
Una collaborazione storica all’insegna dei valori condivisi
Molti tifosi credevano che la maglia del 125° anniversario, indossata contro il Genoa, sarebbe stata l’ultima della stagione. Tuttavia, le recenti indiscrezioni hanno trovato conferma: il Milan, insieme a PUMA e Off-White™, ha svelato un kit innovativo, che va oltre il semplice abbigliamento sportivo.
Secondo la nota ufficiale del club, questa collaborazione è “una celebrazione di valori condivisi e del potere trasformativo dei sogni”. Per Off-White™, si tratta della prima divisa da gioco progettata per essere indossata in campo, un evento significativo nella storia del brand.
Il concept Dreamland e il significato del numero 63 per il Milan e non solo
Il cuore di questa collezione è il concept Dreamland, un intreccio di simbolismi che collega passato e futuro. Un dettaglio iconico è il numero 63, stampato all’interno del colletto. Questo numero richiama due momenti storici legati ai sogni: la prima Coppa dei Campioni vinta dal Milan nel 1963 e il celebre discorso “I Have a Dream” di Martin Luther King Jr. dello stesso anno. L’omaggio evidenzia l’impegno di Milan, PUMA e Off-White™ nel promuovere l’inclusione e l’uguaglianza.
Le voci dei protagonisti
Maikel Oettle, Chief Commercial Officer di AC Milan, ha sottolineato l’importanza del progetto: “Questa collaborazione rappresenta una pietra miliare, unendo calcio, moda e valori. Con Off-White™ e PUMA celebriamo la nostra tradizione e visione futura, coinvolgendo i tifosi in modi innovativi.”
Marco Mueller di PUMA ha evidenziato il significato simbolico del kit: “Questo progetto celebra l’eredità del Milan e il potere dei sogni. Con Off-White™, fondiamo performance e cultura in qualcosa di unico.”
Cristiano Fagnani, CEO di Off-White™, ha posto l’accento sul valore culturale dell’iniziativa, che coincide con il Black History Month: “Più di un semplice kit, è una dichiarazione di diversità e inclusione, unendo passato, presente e futuro attraverso il calcio e lo streetwear.”
Una tradizione di collaborazioni di successo
Negli ultimi anni, il Milan ha consolidato la propria identità attraverso collaborazioni con marchi di moda. Dalla quarta maglia con Nemen nel 2021-22, al kit con Koche nel 2022-23, fino alla partnership con PLEASURES nella scorsa stagione, il club ha trasformato il concetto di maglia speciale in un appuntamento atteso e amato dai tifosi.
Con questa nuova creazione, l’AC Milan non solo rafforza il legame con la moda, ma continua a scrivere una storia fatta di sogni, valori e innovazione.
Rischio esclusione dalla Champions per il Milan

La sconfitta di Milan e Atalanta mercoledì hanno portato un’altra brutta notizia: l’Italia è infatti stata superata dalla Spagna nel Ranking Uefa mettendo dunque attualmente a rischio la possibilità di avere 5 squadre nella massima competizione europea nella prossima stagione.
Questo significa che per accedere alla prossima edizione della Champions League servirà obbligatoriamente accedere alle prime quattro posizioni in classifica, sfida più che probante e che inizierà già con il match di sabato contro il Verona. Un test probante per Conceicao che dovrà anche raddrizzare la barca dopo la pessima prestazione con il Feyenoord in Champions League. Al contempo il tecnico portoghese avrà il compito di tutelare i giocatori in vista del ritorno che si terrà nella prossima settimana.
Ad accompagnare la squadra in questo momento delicato oggi c’è la dirigenza al completo, un segnale di vicinanza ma anche di attenzione per le prossime gare che non potranno assolutamente essere fallite. Dal Milan ci si aspetta una reazione e due successi contro Verona e Feyenoord per guardare al futuro con una nuova luce.