Il Milan si prepara a una notte di battaglia al De Kuip contro il Feyenoord, nella gara d’andata dei playoff di Champions League. Sergio Conceiçao sembra intenzionato a schierare fin dal primo minuto i “Fantastici Quattro”, testando l’equilibrio e la solidità della squadra in una sfida che rappresenta un crocevia fondamentale della stagione rossonera.
Feyenoord in piena crisi, ma pericoloso
I padroni di casa non arrivano alla sfida nelle migliori condizioni. Il club di Rotterdam ha vissuto giorni turbolenti: l’esonero dell’allenatore Brian Priske appena due giorni fa, l’addio del miglior attaccante (passato proprio al Milan nel mercato invernale) e un quinto posto in Eredivisie che racconta di una squadra in difficoltà. Al timone, almeno temporaneamente, c’è Pascal Bosschaart, ex difensore del Feyenoord ed ex allenatore dell’Under 21, che ha il difficile compito di preparare la squadra in tempi ristrettissimi.
Eppure, nonostante la crisi, il Feyenoord resta un avversario da non sottovalutare. Lo ha dimostrato la recente vittoria per 3-0 nel derby contro lo Sparta Rotterdam e, soprattutto, il clamoroso successo per 3-0 contro il Bayern Monaco, risultato che deve mettere in guardia il Milan dal sottovalutare l’impegno.
Milan favorito, ma con prudenza
Se si guarda al valore assoluto delle due squadre, il Milan parte con i favori del pronostico. Dopo un mercato di gennaio scoppiettante, i rossoneri hanno acquisito maggiore qualità ed esperienza grazie agli arrivi di Kyle Walker, Joao Felix e Santiago Gimenez. I primi segnali sono stati incoraggianti: vittoria in Coppa Italia contro la Roma e successo in campionato contro l’Empoli.
Ma in Europa i dettagli fanno la differenza, e il Milan deve imparare dalla sconfitta subita contro la Dinamo Zagabria nella fase a gironi. Il De Kuip è uno stadio infuocato e il Feyenoord, nonostante le difficoltà, darà tutto per mettere in difficoltà i rossoneri.
I Fantastici Quattro in campo: la prova decisiva
L’attenzione maggiore è sull’attacco milanista. Conceiçao, dopo le prove in allenamento, sembra intenzionato a schierare Joao Felix, Pulisic, Leao e Gimenez insieme nel 4-2-3-1. Il talento non manca, ma il vero nodo è l’equilibrio tattico.
Uno degli osservati speciali sarà Rafael Leao. Il portoghese parte titolare nonostante non sia al top della forma, ma deve dimostrare di poter essere determinante non solo in fase offensiva, ma anche in quella difensiva. Conceiçao è stato chiaro: “Rafa deve giocare di più con la squadra e per la squadra”. Se Leao saprà sacrificarsi e partecipare maggiormente alla fase difensiva, Il “Forza 4” del Milan potrebbe rivelarsi l’arma in più per la corsa europea dei rossoneri.
Gimenez, il grande ex

Un’altra storia interessante della serata sarà quella di Santiago Gimenez, tornato a Rotterdam appena una settimana dopo il suo addio. Il messicano è pronto a guidare l’attacco rossonero con Joao Felix alle sue spalle, in un duetto che ha già dato segnali positivi nelle prime uscite.
Il portoghese è il messicano ha già raccolto un gol a testa nelle prime due gare disputate, con Gimenez che ha aggiunto al proprio ruolino anche un assist nel match di Coppa Italia contro la Roma. L’emozione del ritorno a casa sarà un fattore da gestire, ma Gimenez avrà la possibilità di dimostrare tutto il suo valore contro la squadra che lo ha lanciato nel calcio europeo.
Le scelte di Conceiçao: Maignan guida la difesa

Il Milan scenderà in campo con una formazione ormai consolidata. Davanti a Maignan, la difesa sarà composta da Walker, Tomori, Pavlovic e Theo Hernandez. A centrocampo, accanto a Reijnders, ci sarà Fofana, con Pulisic e Leao sulle corsie laterali. Joao Felix agirà da trequartista a supporto di Gimenez.
Il vero problema per Conceicao è in panchina viste le tante assenze, soprattutto a centrocampo, e il mancato inserimento in lista dei nuovi arrivati Sottil e Bondo. Nel caso di affaticamento per Fofana e Reijnders infatti sarebbe il solo Terracciano il centrocampista arruolabile da inserire a partita in corso.
Probabile formazione Milan (4-2-3-1): Maignan; Walker, Tomori, Pavlovic, Theo; Fofana, Reijnders; Pulisic, Joao Felix, Leao; Gimenez.
Rotterdam, un trampolino di lancio per il Milan
Quella di stasera non è solo una partita da vincere, ma un vero e proprio esame di maturità per il nuovo Milan. Se i Fantastici Quattro riusciranno a trovare la giusta alchimia, il Milan potrà guardare con ottimismo al ritorno di San Siro e, soprattutto, al prosieguo della stagione.
La sfida contro il Feyenoord rappresenta un’occasione imperdibile per dimostrare che la squadra ha fatto un salto di qualità e che la rincorsa agli ottavi di finale è più che mai alla portata. Rotterdam può diventare il punto di svolta di una stagione ancora tutta da scrivere.