Tutte le dichiarazioni post gara di Empoli-Milan. Le parole dei protagonisti che hanno parlato davanti alle telecamere dei giornalisti presenti.
Il Milan ha dovuto faticare più del previsto per conquistare tre punti preziosi contro l’Empoli allo Stadio Carlo Castellani, ma alla fine è riuscito a imporsi per 2-0 grazie a un secondo tempo ricco di emozioni. Tra i protagonisti della serata c’è stato senza dubbio Santiago Gimenez, che ha trovato il suo primo gol con la maglia rossonera, coronando così un esordio da sogno in Serie A.
Un match combattuto e pieno di tensioni
La sfida non è stata priva di episodi controversi. La prima grande polemica della serata si è accesa con l’espulsione di Fikayo Tomori per doppia ammonizione, una decisione contestata dal Milan poiché l’avversario su cui il difensore inglese aveva commesso fallo sembrava in posizione di fuorigioco. Tuttavia, l’Empoli non ha potuto approfittare a lungo della superiorità numerica, visto che Marianucci è stato espulso poco dopo per un colpo di reazione allo stesso Gimenez.
Le sostituzioni decisive di Conceicao
All’intervallo, Sergio Conceicao ha deciso di operare tre sostituzioni chiave, inserendo Rafael Leao, Christian Pulisic e Santiago Gimenez. La mossa si è rivelata vincente: l’americano ha servito un assist perfetto per la testa di Leao, che ha sbloccato il match. Poco dopo, lo stesso Pulisic ha confezionato un’altra assistenza, questa volta per Gimenez, il quale ha siglato il suo primo gol in Serie A con un preciso tiro a giro, mettendo in cassaforte la vittoria.
Le emozioni di Gimenez dopo Empoli-Milan
Al termine della partita, Gimenez ha rilasciato un’intervista a DAZN in cui ha espresso tutta la sua gratitudine per il supporto ricevuto dalla squadra e ha sottolineato le difficoltà del campionato italiano. “Sono davvero grato alla squadra. In Serie A è sempre difficile, vero? Siamo entrati bene e siamo riusciti a fare la differenza”, ha dichiarato il messicano, visibilmente emozionato per la sua prima marcatura in rossonero.
Ritorno al Feyenoord con sentimenti contrastanti
Ma Gimenez non avrà molto tempo per godersi questo momento, visto che mercoledì il Milan affronterà proprio il Feyenoord, il club che lo ha lanciato nel calcio europeo e a cui l’attaccante è rimasto profondamente legato. “Tante emozioni. Il Feyenoord mi ha dato tanto, è come una famiglia”, ha confessato Gimenez, lasciando intendere che per lui la prossima sfida sarà particolarmente speciale.
Empoli-Milan: Pulisic il valore aggiunto
Christian Pulisic è stato eletto Man of the Match della partita. Il suo ingresso ha cambiato il volto del Milan, con due assist decisivi che hanno permesso alla squadra di trovare la via del gol. Anche lui, dopo il match, ha sottolineato l’importanza della vittoria e l’obiettivo stagionale del Milan: “I tre punti sono la cosa più importante. Nel primo tempo abbiamo avuto difficoltà, ma nel secondo abbiamo giocato bene. Questo è lo spirito che ci vuole, abbiamo tanta qualità in questa squadra”. L’americano ha poi ribadito la necessità di maggiore continuità: “Vogliamo costanza e finire tra i primi quattro. Questo è il nostro obiettivo”.
Sergio Conceicao soddisfatto del successo in Empoli-Milan
L’allenatore rossonero Sergio Conceicao a fine gara si è detto soddisfatto soprattutto della tenuta difensiva della squadra, apparsa compatta e unita per tutti i 90 minuti di gioco.
“È uno degli aspetti su cui stiamo lavorando, anche se non abbiamo tutto il tempo che avrei voluto. La linea difensiva è importante per la compattezza della squadra. Non vogliamo giocare in fuorigioco, non mi piace. Possiamo soffrire con questo atteggiamento. Stiamo lavorando molto su questi dettagli che sono molto importanti per me e per la squadra.”
Il tecnico portoghese si è detto anche soddisfatto del carattere dimostrato dai rossoneri dopo il rosso ricevuto da Tomori che avrebbe potuto condizionare la sfida.
“La tentazione in quel momento era di togliere un attaccante e far entrare un difensore centrale. Ho spostato Musah a terzino destro e ho messo Kyle con Pavlovic, mentre ho lasciato un po’ indietro Joao Felix. Ho rischiato, volevo vincere. Pareggiare con un club come il Milan per me è come perdere due punti. Abbiamo fatto il nostro lavoro e portato a casa i tre punti.”
Sulla prestazione di Gimenez in Empoli-Milan
“È un giocatore di qualità. Lo sapevo già al Porto. Siamo riusciti a portarlo qui come Joao e Kyle, hanno qualità e danno più soluzioni alla squadra. Un gruppo funziona quando un gruppo di giocatori è disponibile a sacrificarsi, uscire dalla propria comfort zone e lavorare per uno scopo più grande, che è seguire la squadra.
“Questi dettagli portano i giocatori a un livello superiore. Sappiamo tutti che Joao Felix, Leao, Pulisic, Gimenez e Tammy sono bravi quando abbiamo la palla. C’è tutto un altro lavoro quando non abbiamo la palla. Se siamo compatti e solidi come squadra non è solo un lavoro per la linea difensiva: quando lo capiscono si divertiranno di più e vinceranno più partite. Questo è il mio pensiero sul football.”
Un Milan in crescita, ma ancora da perfezionare
La vittoria contro l’Empoli ha permesso al Milan di guadagnare punti importanti, ma la classifica resta ancora migliorabile. La squadra di Conceicao dovrà trovare maggiore continuità se vuole centrare l’obiettivo stagionale di qualificarsi in Champions League. Il prossimo banco di prova, il ritorno di Gimenez a Rotterdam, sarà un test cruciale per valutare la crescita della squadra.
