Questa mattina Warren Bondo, Joao Felix e Riccardo Sottil hanno effettuato le visite mediche per il Milan. Intanto due giocatori sono ufficialmente ceduti.
L’ultimo giorno della finestra di mercato ha regalato emozioni forti ai tifosi del Milan, con trattative che sembravano chiuse, affari che si sono riaperti e nuove acquisizioni che hanno cambiato il volto della squadra rossonera. Tra cessioni e nuovi arrivi, la dirigenza ha vissuto ore frenetiche prima del gong finale, assicurandosi tre rinforzi di spessore e cedendo alcuni giocatori in esubero.
Sottil al Milan: il colpo in extremis

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno: Matteo Moretto ha annunciato che Milan e Fiorentina avevano trovato l’accordo per il trasferimento di Riccardo Sottil. L’esterno offensivo si unisce ai rossoneri con la formula del prestito oneroso da 1 milione di euro e un diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro.
Sottil rappresenta un’aggiunta importante per la rosa di Sergio Conceicao, in quanto verrà inserito tra i giocatori cresciuti nel vivaio. Finora in stagione ha messo a segno cinque reti in tutte le competizioni e si spera possa portare freschezza e imprevedibilità sulle corsie esterne del Milan. Il club ha ufficializzato l’acquisto con un comunicato, sottolineando il percorso del giocatore tra Genoa, Torino e Fiorentina, oltre alle esperienze in prestito con Pescara e Cagliari. Indosserà la maglia numero 99.
Bennacer saluta e arriva Bondo

Un altro affare che ha tenuto banco è stato il trasferimento di Ismaël Bennacer al Marsiglia. Il centrocampista algerino aveva espresso il desiderio di lasciare il club e, nonostante la resistenza iniziale del Milan, alla fine la trattativa è andata in porto. Bennacer si trasferisce in prestito con un’opzione di acquisto fissata a 12 milioni di euro.
Con la partenza dell’algerino, i rossoneri sono stati costretti a cercare un sostituto e la scelta è ricaduta su Warren Bondo. Il giovane centrocampista francese, a lungo monitorato dalla dirigenza, arriva dal Monza in un affare a titolo definitivo da 10 milioni di euro. Classe 2003, ha giocato 52 partite con il Monza, segnando un gol (proprio contro il Milan) e fornendo un assist. Indosserà la maglia numero 38 e ha firmato un contratto fino al 2029.
Okafor-Napoli: affare fatto dopo il caos Lipsia

Un altro colpo di scena riguarda Noah Okafor. Il suo trasferimento al RB Lipsia sembrava cosa fatta qualche settimana fa, ma problemi finanziari hanno bloccato l’affare. A sorpresa, il Napoli si è inserito nella trattativa nell’ultimo giorno di mercato e ha chiuso l’acquisto dell’attaccante svizzero con un prestito e diritto di riscatto fissato a 23 milioni di euro.
Okafor si è dimostrato un’arma letale nei minuti finali di gara: cinque dei suoi sette gol in Serie A sono arrivati negli ultimi dieci minuti di partita. Con l’arrivo dell’attaccante svizzero il Napoli si è assicurato un giocatore in grado di dare un contributo importante anche dalla panchina.
Joao Felix, una sorpresa con un numero simbolico
Tra gli ultimi acquisti c’è anche Joao Felix, arrivato in prestito secco dall’Atletico Madrid. Il talento portoghese, che negli ultimi anni ha vissuto alti e bassi, ha scelto il numero 79, un omaggio a Franck Kessie, che ha indossato quella maglia fino a due stagioni fa.
La sua avventura al Milan potrebbe rappresentare un nuovo inizio dopo le difficoltà incontrate tra Barcellona e Atletico Madrid. Le visite mediche, svolte presso la Clinica La Madonnina, hanno sancito ufficialmente il suo arrivo.
🚨 Iniziate le visite mediche di Joao #Felix, Warren #Bondo e Riccardo #Sottil con il #Milan 🔴⚫️ pic.twitter.com/caNojYSAGz
— Luca Maninetti (@LucaManinetti) February 4, 2025
Conclusione: un Milan rivoluzionato
La chiusura del mercato ha portato con sé una rivoluzione per il Milan. Con l’addio di Bennacer e Okafor, e gli arrivi di Sottil, Bondo e Joao Felix, la squadra di Conceicao cambia volto, aggiungendo freschezza e nuove opzioni tattiche.
Ora spetta al campo dire se queste mosse porteranno i frutti sperati, ma una cosa è certa: il Milan ha dimostrato ancora una volta di essere protagonista fino all’ultimo secondo del mercato.