Lite con Conceciao: il motivo per cui Bennacer ha scelto di lasciare il Milan

Rivelato il vero motivo per cui a sorpresa Ismael Bennacer ha deciso di lasciare il Milan ieri pomeriggio. I rossoneri hanno ora nuove gerarchie.

Il Milan ha vissuto un Deadline Day tutt’altro che tranquilla, con colpi di scena che hanno scosso l’ambiente rossonero. Sebbene inizialmente un nuovo centrocampista non fosse nei piani del club, la situazione si è evoluta rapidamente nel corso della giornata, complice anche il Derby della Madonnina e alcune tensioni interne alla squadra.

Il caso Bennacer e il suo addio turbolento

Una delle vicende più sorprendenti della giornata di mercato ha riguardato Ismael Bennacer. Il centrocampista algerino ha avuto un acceso confronto con il tecnico Sergio Conceiçao durante l’intervallo del derby, a seguito della decisione dell’allenatore di sostituirlo con Alex Jimenez. Un cambio che Bennacer non ha gradito e che ha acceso ulteriormente le tensioni nello spogliatoio.

L’episodio ha contribuito a un rapido deterioramento dei rapporti tra il giocatore e il club, culminando nella sua cessione last-minute in Francia. Un’uscita che ha lasciato l’amaro in bocca alla dirigenza, specialmente considerando che il centrocampista ha spinto personalmente per la chiusura dell’affare. Tuttavia, il Milan ha prontamente reagito assicurandosi Warren Bondo come sostituto, evitando di trovarsi scoperto a centrocampo.

Tomori, Pavlovic e la grande differenza con Bennacer

Il mercato invernale ha visto anche diversi rumors riguardanti il futuro di Fikayo Tomori e Strahinja Pavlovic. Entrambi i difensori centrali sono stati accostati a potenziali trasferimenti, ma hanno scelto di restare in rossonero, dimostrando determinazione e volontà di rilanciarsi.

Tomori ha ricevuto una proposta concreta dal Tottenham, con un’offerta vicina ai 30 milioni di euro. Tuttavia, il difensore inglese ha deciso di non ascoltare altre proposte, convinto di aver riconquistato un ruolo centrale con Conceiçao. Pavlovic, dal canto suo, ha vissuto una parabola simile: partito bene dopo l’arrivo in estate, è poi finito ai margini della squadra, alimentando le voci su un suo possibile addio. Nonostante le ricche offerte di Fenerbahçe e Galatasaray, il serbo ha scelto di restare e di dimostrare il proprio valore sul campo.

I due difensori hanno iniziato insieme il derby contro l’Inter, dimostrando solidità accanto a Theo Hernandez e Kyle Walker in una difesa a quattro che ha retto per gran parte della gara. Ora, l’obiettivo è quello di diventare la coppia centrale di riferimento del Milan, lanciando un chiaro segnale ai rivali interni Gabbia e Thiaw.

La sfida alla Roma e gli obiettivi stagionali

Nonostante le vicissitudini di mercato, il Milan non ha tempo per distrazioni: mercoledì sera i rossoneri affronteranno la Roma in Coppa Italia, con Conceiçao deciso a non effettuare rotazioni significative. L’unico assente sarà Bennacer, sostituito da Youssouf Fofana, che rientrerà dopo la squalifica.

Il tecnico portoghese è determinato a portare avanti il proprio progetto e a ottenere successi che possano rafforzare la sua posizione in vista di un possibile rinnovo contrattuale. La recente sconfitta contro la Dinamo Zagabria ha aumentato la pressione sulla squadra, rendendo ancora più fondamentale il risultato contro i giallorossi. Con un campionato sempre più difficile e obiettivi europei meno raggiungibili del previsto, la Coppa Italia rappresenta una grande occasione per il Milan di tornare a sollevare un trofeo.

Per farlo il tecnico portoghese potrà contare su una squadra quasi totalmente ristrutturata dalla cintola in sù. Alla guida dell’attacco ci saranno Santiago Gimenez e l’estro di un fenomeno a fasi alterne come Joao Felix. Proprio dal portoghese Conceicao vorrebbe vedere scoccare la scintilla che animerà il suo nuovo Milan. Insieme ai due nuovi acquisti però il terzo (o primo) violino rossonero continuerà ad essere Rafael Leao, l’uomo di punta ma ora alleggerito da qualche responsabilità.

La rifioritura dell’attacco però basterà a mettere il Milan nelle condizioni di fare meglio in questa seconda parte di stagione? Noi speriamo di sì, ma le criticità a centrocampo e difesa restano purtroppo intatte. Il mercato invernale ha visto partire un senatore come Bennacer e arrivare un giovane forte fisicamente ma ancora acerbo come Bondo, mentre in difesa nulla è cambiato a parte il terzino destro. L’upgrade che ha portato Walker a prendere il posto di Calabria sarà sicuramente importante, ma basterà a risolvere tutte le gravi lacune difensive del Milan? Lo scopriremo presto, forse già domani sera.

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