Davide Calabria ha ufficialmente detto addio al Milan e si appresta a iniziare una nuova avventura con il Bologna. Il terzino destro, che ha vissuto un’intera carriera in rossonero, ha lasciato Milanello con le lacrime agli occhi, consapevole della difficoltà di separarsi dal club che lo ha cresciuto. “È difficile, mi mancherà tutto, tutto quello che ho vissuto qui. Porterò sempre con me ogni ricordo che ho, sono grato per quello che ho vissuto al Milan. Difficile, come divorziare da tua moglie (ride). Inizierà un nuovo capitolo e auguro a tutti il meglio.” , ha dichiarato il giocatore al momento della sua partenza.
Calabria leaves Milanello in tears:
“It’s difficult for me. I will miss everything I’ve experienced at the club.”pic.twitter.com/ka7Tjtb68c
— Milan Eye (@MilanEye) February 1, 2025
La stagione di Calabria è stata complessa e segnata da diversi fattori. Inizialmente, un infortunio lo ha costretto ai box, poi la concorrenza con Emerson Royal ha reso ancora più difficile il suo ritorno da titolare. La decisione della società di affidare la fascia di capitano a Mike Maignan è stata un altro segnale del cambiamento in corso. Infine, con l’arrivo di Kyle Walker, il Milan ha deciso di ascoltare offerte per il difensore, aprendo così la porta alla trattativa con il Bologna.
Le cifre dell’operazione Calabria al Bologna
Il club rossoblù ha colto l’opportunità e ha raggiunto un accordo con il Milan per una cifra compresa tra 1 e 2 milioni di euro. Calabria ha accettato con entusiasmo la nuova destinazione e firmerà il contratto con la squadra emiliana entro la giornata. Il trasferimento, confermato anche da Fabrizio Romano, avverrà con “effetto immediato”, e il giocatore inizierà subito questa nuova avventura sotto la guida di Italiano.
L’addio di Calabria non è stato accompagnato da un saluto ufficiale alla tifoseria rossonera, un dettaglio che potrebbe lasciare un po’ di amaro in bocca ai sostenitori del Milan. Dopo anni di militanza e fedeltà al club, il 28enne avrebbe meritato un commiato più sentito. Tuttavia, la rapidità dell’operazione di mercato ha reso impossibile un addio “come si deve”.
La parabola di Calabria al Milan si chiude dopo un periodo difficile, in cui le sue quotazioni sono calate notevolmente. Da titolare inamovibile e capitano del club, il difensore è progressivamente scivolato in secondo piano. Ora, al Bologna, avrà l’opportunità di rilanciarsi e dimostrare il suo valore in un contesto nuovo, con la speranza di ritrovare continuità e leadership in una squadra ambiziosa.
Si va avanti con Walker ed Emerson Royal

Nel frattempo, il Milan continua a lavorare sul mercato, con occhi puntati su possibili nuovi innesti. Il club deve gestire le partenze e le necessità di rafforzare alcuni reparti, soprattutto considerando la recente perdita di entrate dalla Champions League. Tuttavia gli obiettivi del Diavolo in questa sessione invernale sembrano concentrarsi sull’attacco decidendo così di non prendere un altro terzino vista la compresenza di Walker, Jimenez e l’infortunato Emerson Royal.
L’addio di Calabria segna la fine di un’era per il Milan, un po’ come accaduto – in toni ovviamente maggiori – per Paolo Maldini e suo figlio Daniel. A tal proposito dalla recente cessione dal Monza all’Atalanta del figlio di Paolo il Milan ha guadagnato 7 milioni di euro, grazie al 50% sulla futura cessione che aveva garantito al momento del suo addio dai colori rossoneri.