Dichiarazioni dopo Milan-Girona 1-0, Leao: “Il tecnico morirebbe per noi”

l Milan supera il Girona per 1-0 in  Champions League grazie al gol di Rafael Leao, autore di una prestazione di grande livello. Le dichiarazioni post-partita dei protagonisti rossoneri, tra cui Leao, Musah, Bennacer e il tecnico Sergio Conceicao, offrono uno spaccato delle emozioni e delle ambizioni della squadra. Dai riflettori puntati sulla forma del portoghese, al lavoro collettivo elogiato dall’allenatore, emerge una squadra compatta e determinata a lasciare il segno in Europa.

Rafael Leao ad Amazon

Rafael Leao, autore del gol decisivo e protagonista di una buona prestazione, ha espresso tutta la sua felicità per la vittoria della squadra. “La gioia di giocare con questa maglia, di disputare una partita di Champions League. Questa squadra sta facendo un lavoro incredibile e siamo riusciti a vincere davanti ai nostri tifosi. Siamo felici”, ha dichiarato il talento portoghese.

Interrogato sulla sua occasione mancata e il successivo palo, Leao ha commentato: “Voglio segnare e a volte sbaglio a fare le scelte giuste, ma bisogna reagire subito e riprovare: ci ho provato e ho colpito il palo”. Il giocatore ha anche riflettuto sul proprio impegno sotto porta: “Devo impegnarmi di più, crederci di più quando sono davanti alla porta. Avremmo potuto avere un vantaggio maggiore ed essere più rilassati”.

Sul nuovo allenatore Conceicao, Leao ha aggiunto: “È diverso, abbiamo un nuovo allenatore con idee diverse e dobbiamo adattarci. Abbiamo vinto la Supercoppa che ci ha fatto capire che dobbiamo fare qualcosa di grande”. Infine, ha espresso fiducia per il cammino in Europa: “Prima avevamo vinto quattro partite di fila, ora ci siamo messi in un’ottima posizione per passare il turno. Fin dall’inizio volevamo fare molto bene in questa competizione, volevamo vincerla. Vediamo che possiamo fare bene e dobbiamo continuare così”.

Yunus Musah: “La sofferenza fa parte del gioco”

Yunus Musah, protagonista di un’azione pericolosa con un palo colpito, ha condiviso le sue impressioni sulla partita: “Come dimostriamo in ogni partita, vogliamo vincere. Oggi ci sono stati molti periodi in cui abbiamo dovuto soffrire e periodi in cui abbiamo dovuto tenere palla”. Le parole di Musah sottolineano la determinazione e lo spirito di squadra necessari per affrontare sfide importanti come quelle della Champions League.

Interrogato sulla sua occasione mancata e il successivo palo, Leao ha commentato: “Voglio segnare e a volte sbaglio a fare le scelte giuste, ma bisogna reagire subito e riprovare: ci ho provato e ho colpito il palo”. Il giocatore ha anche riflettuto sul proprio impegno sotto porta: “Devo impegnarmi di più, crederci di più quando sono davanti alla porta. Avremmo potuto avere un vantaggio maggiore ed essere più rilassati”.

Conceicao: “Un buon risultato, ma possiamo migliorare”

Il tecnico del Milan, Sergio Conceicao, ha lodato il lavoro della squadra pur mantenendo un approccio critico: “Sto guardando la classifica e devo dire che i ragazzi hanno fatto un buon lavoro, ma non è ancora finita, manca una partita. Siamo in un periodo di evoluzione e dobbiamo continuare a lavorare”. Ha poi aggiunto: “La cosa più importante è il risultato: noi abbiamo creato soprattutto nel primo tempo per fare più gol. Nel secondo tempo è venuta fuori la paura di subire più che la voglia di fare il secondo gol, ma è normale in questo momento”.

Riguardo a Rafael Leao, Conceicao ha dichiarato: “Gli sto chiedendo altre cose, non solo con la palla. Lui lo accetta, sta lavorando e sta dando l’esempio. Una squadra deve pensare allo stesso modo in diversi momenti della partita”. Sul possibile arrivo di Kyle Walker e la mancanza di un attaccante, il tecnico ha scherzato: “Se tornassi indietro di quindici anni (a Luca Toni, ridendo)”.

Ismaël Bennacer: “Unità e mentalità”

Ismaël Bennacer, autore dell’assist per il gol decisivo, ha evidenziato l’importanza dell’unione del gruppo: “Quello era il nostro obiettivo. L’atmosfera è molto bella, siamo tutti uniti e stiamo iniziando a capire cosa vuole l’allenatore”. Parlando delle differenze tra Conceicao e Fonseca, il centrocampista ha spiegato: “Sono allenatori diversi, ma è la mentalità, essere sempre in palla. Lui mi è stato subito vicino e non mi ha lasciato mollare, lo fa con tutti fin dall’inizio”.

Bennacer ha anche sottolineato il rapporto con l’allenatore: “Sta cercando di aiutarmi come uomo e come giocatore. Sto cercando di capire cosa vuole perché mi ama. Cerco di dare sempre il 100% perché è un allenatore che vuole morire per i suoi giocatori e io voglio fare lo stesso”. Infine, sulla prestazione di Leao, ha concluso: “Cerco sempre di dare il 100% per la squadra. A volte non va bene, il calcio è così. Oggi è andata molto bene”.

Un passo avanti verso gli ottavi di finale

Con questa vittoria, il Milan si avvicina alla qualificazione agli ottavi di finale della Champions League, dimostrando coesione e determinazione sotto la guida di Sergio Conceicao. La squadra sembra aver trovato una nuova energia, pronta ad affrontare le sfide future con entusiasmo e fiducia.

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