Milan-Girona, ultime e probabili formazioni: due cedibili in campo

Il mercato sta per finire e il Milan sembra aver manifestato la netta volontà di vendere alcuni degli ultimi acquisti che hanno deluso. Il nome più caldo in queste ore è quello del terzino Emerson Royal, richiesto in Turchia e Premier.

Per sostituire il brasiliano in odore di cessione il Milan ha già definito l’acquisto di Kyle Walker del Manchester City, che potrà essere annunciato nel giro di qualche giorno. Tuttavia insieme al mercato c’è il calcio giocato che incalza e Conceicao non bada a rumors e distrazioni.

Per la sfida contro il Girona di questa sera infatti il tecnico portoghese ha intenzione di affidarsi proprio ad Emerson Royal nel ruolo di laterale basso di destra e di un altro giocatore finito recentemente sulla lista dei cedibili.

Si tratta del centrale serbo Strahinja Pavlovic, anche lui affiancato nei giorni scorsi ad una squadra Turca (Fenerbahce). L’ex Salisburgo è stato messo da parte da Conceicao in queste prime settimane da allenatore del Milan, ma ora con l’infortunio di Thiaw e la squalifica di Tomori avrà l’occasione di dimostrare il proprio valore in ambito internazionale.

Le probabili formazioni di Milan-Girona

Il Milan è alla ricerca di una vittoria che possa dare una concreta spinta al morale dopo la sconfitta contro la Juventus. I tre punti questa sera avranno però una valenza doppia, perché metterebbero il Milan su un sentiero virtuoso che porta alle prime otto posizioni del girone unico di Champions League.

Per ottenerla Conceicao questa sera contro il Girona si affiderà ai migliori giocatori a disposizione. In porta ovviamente ci sarà Mike Maignan; in difesa, vista la contemporanea assenza di Tomori e Thiaw, toccherà a Palvovic e Gabbia. Ai lati del quartetto arretrato giocheranno Theo Hernandez a sinistra ed Emerson Royal, in odore di cessione a destra.

A centrocampo ancora minuti per Ismael Bennacer, alla ricerca della migliore condizione, coadiuvato dai sempre presenti Fofana e Reijnders. L’olandese giocherà in posizione più avanzata, quasi da trequartista per supportare il tridente privo di Pulisic.

Al posto dell’americano dovrebbe essere schierato il connazionale Musah, testato in questi giorni a Milanello, mentre a sinistra lavorerà Rafael Leao in supporto all’unica punta Alvaro Morata.

Probabile Milan (4-2-3-1): Maignan; Emerson, Gabbia, Pavlovic, Theo; Fofana, Bennacer; Musah, Reijnders, Leao; Morata.

Il Girona

Per quanto riguarda gli ospiti Gazzaniga partirà tra i pali e sarà anche invariata la difesa rispetto allo scontro di andata con Martinez, Lopez, Krejci e Blind a comporre il quartetto arretrato.

Si prevede che Romeu e Martin partiranno prima di loro, tuttavia il primo potrebbe essere sostituito da Solis: è una decisione che sarà presa all’ultimo minuto. Più avanti, Michel è indeciso tra van de Beek e Asprilla: l’olandese non è stato convocato dall’inizio contro il Liverpool in Champions League l’ultima volta, quindi potrebbe subire una sorte simile anche stasera.

La prima linea dovrebbe essere la più scontata possibile con Tsygankov e Gil ai lati della prima punta Ruiz.

Probabile Girona (4-2-3-1): Gazzaniga; Martinez, Lopez, Krejci, Cieco; Romeu, Martin; Tsygankov, Asprilla, Gil; Ruiz.

Qualificazione tra le prime otto vale 15 milioni

Il Milan non era partito con il piede giusto in Champions perdendo le prime due complicate gare contro Liverpool (primo in classifica) e Bayer Leverkusen. Dopo questi schiaffi però i rossoneri hanno inanellato una serie di vittorie che gli ha messi ora in una posizione ideale per finire tra le prime otto.

Per realizzare l’obiettivo occorrerà però non sbagliare le prossime due sfide, a partire da quella di stasera contro il Girona. Due successi garantirebbero ai rossoneri l’accesso alla prossima fase e un premio Uefa da 15 milioni di euro, oltre ai futuri incassi del botteghino.

Una iniezione di liquidità che potrebbe spronare la proprietà ad investire più del solito per l’acquisto di un centravanti che dia maggiori garanzie come Santiago Gimenez, valutato dal Feyenoord tra i 30 e i 35 milioni.

Inoltre acquisendo l’accesso diretto alla prossima fase della Champions League, la squadra di Conceicao eviterebbe di giocare i playoff (dal nono posto al sedicesimo), un doppio impegno che graverebbe ulteriormente in un calendario già molto fitto.

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