Juventus-Milan 2-0, sintesi e pagelle. I bianconeri portano a casa meritatamente tre punti nello scontro diretto contro i rossoneri per un posto in Champions League.
Primo tempo
Partenza contratta per entrambe le squadre. La Juventus mantiene il possesso, ma il Milan chiude bene gli spazi e si mantiene pronto a ripartire. All’8′ i padroni di casa creano la prima occasione con Mbangula, il cui destro a giro termina di pochissimo sopra la traversa. Al 14′ è Koopmeiners a provare la soluzione da fuori area, ma il pallone termina alto sopra la traversa, anche se non di molto. Al 19′ la prima grande occasione per i rossoneri: corner forte e rasoterra di Theo diretto verso il centro dell’area di rigore, dove sbuca Reijnders che indirizza un conclusione di prima precisa, ma provvidenzialmente deviata da Locatelli. La Juventus continua a tenere il comando del gioco, ma il Milan nelle ripartenze è sempre più pericoloso. Al 27′ Theo si invola sulla fascia sinistra e mette in mezzo. Leao conclude scivolando a colpo sicuro, ma Di Gregorio è attentissimo e para in tuffo. Al 36′ torna a farsi pericolosa la Juventus, questa volta in ripartenza. Cambiaso serve un filtrante rasoterra preciso per l’inserimento di Yildiz sul secondo palo, ma la conclusione del numero 10 bianconero trova la pronta risposta in corner di Maignan.
Secondo tempo
La Juve apre il secondo tempo con una doppia occasione clamorosa, figlia di un Milan completamente distratto. Palla alta spezzata per Weah, che incrocia con il destro e chiama Maignan al grande intervento. Poi frittata combinata da The e Fofana, che perdono il pallone e favoriscono Koopmeiners, il quale si smarca in area con un dribbling e da ottima posizione chiama ancora una volta Mike al miracolo. Al 59′ si sblocca il risultato: pallone per Mbangula, che defilato sulla destra fa partire un tiro a giro insidioso, ma è la deviazione decisiva di Emerson Royal a beffare Maignan e concedere il vantaggio ai bianconeri. Al 64′ arriva anche il raddoppio. Turam serve in profondità l’inserimento di Weah, che si libera della marcatura di Tomori e batte Maignan con un mancino preciso a incrociare. Nei minuti successivi il Milan prova a catapultarsi in avanti aumentando la pressione, ma la stanchezza è alta e la lucidità molto bassa. I bianconeri si difendono ordinati senza particolari problemi. Termina 2-0 per la Juventus lo scontro diretto per un posto Champions.
Le pagelle
Maignan 6.5: Attento tra i pali, interviene quando chiamato in causa con alcune belle parate. Stuzzica i tifosi di casa perdendo tempo sui rinvii lunghi. Non può niente sui due gol subiti a inizio ripresa.
Emerson Royal 5.5: Attento in fase difensiva, preciso nelle diagonali di chiusura. Non da ancora l’ampiezza che Coinceicao vorrebbe, ma sta migliorando. Cala insieme alla squadra nella ripresa (75′ Camarda sv)
Tomori 5.5: Regge bene nel primo tempo, ma crolla insieme alla squadra nel secondo. Perde il duello con Weah sul gol del 2-0.
Gabbia 6: Prestazione solida e ordinata. Tra i pochi a non mollare.
Theo Hernandez 6: Nel primo tempo è tra i migliori in entrambe le fasi. Apre la ripresa con una frittata che rischia di costare caro, ma Maignan lo salva. Ci prova fino alla fine buttandosi in avanti a ogni occasione buona.
Fofana 5.5: È in debito d’ossigeno e si vede. Peccato di lucidità in più di un’occasione.
Bennacer 5: Sta crescendo la sua condizione, ma è ancora lontano dallo stato di forma. Sbaglia diversi passaggi in fase di costruzione e dimostra di avere una visuale ancora appannata. (63′ Jimenez 6)
Musah 5: Non si vede mai e sbaglia quasi ogni scelta quando gli capita il pallone.
Reijnders 5: Parte bene con un paio di giocate eleganti delle sue, poi inizia lentamente a eclissarsi. Si fa vedere poco e sbaglia quasi ogni passaggio. (80′ Terracciano sv)
Leao 5.5: Poca voglia o pochi spazi? Forse entrambi.
Abraham 5: Nessuno glie la fa arrivare e lui se la cerca poco. Invisibile. (80′ Jovic sv)