Sintesi Inter-Milan: trionfo rossonero in Arabia con i rossoneri che conquistano in rimonta la finale della Supercoppa italiana e alzano il trofeo!
Inizio positivo per il Milan che difende con ordine, compatto e alto, riuscendo al contempo a costruire con una certa costanza. La mano di Conceicao si vede subito con i rossoneri che tentano l’affondo con il solito Reijnders, ma è bravo Sommer ad arpionare la sfera in uscita.
Al 6′ si vede in avanti l’Inter con Bastoni che prova a pescare Taremi, smarcatosi dal distratto Tomori, ma il suo colpo di testa è impreciso. Al 15′ ancora Reijnders a sfiorare il gol, l’olandese si libera con una finta del diretto marcatore e da dentro l’area prova il tiro di sinistro, largo.
Al 23′ si sporca i guanti Maignan sul bel tiro di Dimarco ottimamente servito da Taremi. Al 35′ minuto finisce la partita di Calhanoglu, per lui fastidio all’adduttore, prende il suo posto Asllani. Al 41′ è Jimenez a rendersi pericoloso sulla sinistra, assist per Morata che viene anticipato però dall’ottimo Bastoni che impedisce così allo spagnolo di tirare a botta sicura.
Allo scadere del primo tempo arriva però il gol che sblocca il match. Lautaro Martinez è lesto e abile a prendere in controtempo la difesa rossonera sugli sviluppi di una rimessa laterale. Il tiro dell’argentino fredda Maignan per l’uno a zero.
Sintesi secondo tempo
Pronti-via è subito raddoppio Inter con Taremi che controlla magistralmente un lancio in profondità della difesa e supera Maignan con un destro preciso. Conceicao mischia le carte dopo il doppio svantaggio e inserisce Rafael Leao al posto di Jimenez. La scelta premia il tecnico portoghese con il Milan che si guadagna proprio con Leao una pericolosa punizione dal limite.
Alla battuta si presenta Theo Hernandez che con un preciso sinistro raggira la barriera e supera Sommer sul suo palo. A questo punto la partita diventa bellissima con entrambe le squadre che si scoprono alla ricerca di un altro gol. Prima ci prova l’Inter con la parata di Mkhitaryan parata da Maignan; al 55′ è il Milan a sfiorare la rete con Thiaw di testa, Sommer blocca centralmente.
Al 61′ è ancora il Milan di testa a sfiorare la rete, questa volta con Pulisic che consegna la sfera tra le braccia di Sommer da ottima posizione. Un minuto dopo è però Leao show: il portoghese sfonda sulla sinistra e immette un cross rasoterra per l’accorrente Reijnders che a botta sicura colpisce in piena faccia Baston con una pallonata e la sfera si perde in fallo laterale.
Al 69′ è ancora l’Inter a farsi viva con Lautaro Martinez ma il suo diagonale si spegne tra le braccia di Maignan. Il Milan trova il pareggio al minuto 80′ con lo splendido gol di Pulisic! L’americano raccoglie un cross di Theo, brucia Bastoni in velocità e di sinistro (non il suo piede) inchioda in girata Sommer. Al minuto 83′ è gol sfiorato da Dumfries che sugli sviluppi di un corner conclude alto anticipando Loftus-Cheek. Al minuto 87′ è ancora l’Inter a sfiorare il gol prima con Dimarco che si vede murare dall’ottimo rientro di Thiaw e poi con Dumfries che sulla ribattuta si vede respingere la conclusione dall’ottimo Mike Maignan!
Al minuto 93′ accade l’incredibile con Pulisic che pesca il sensazionale Rafael Leao che attacca la profondità sulla destra e supera Sommer con un destro che Abraham schiaccia in rete a porta vuota! Inter 2- Milan 3 e Supercoppa che finisce, in rimonta, tra le mani di Mike Maignan. Conceicao conquista subito il primo trofeo della sua carriera in rossonero dimostrando sin da subito che i problemi dei rossoneri potevano essere più legati a chi sedeva in panchina, piuttosto a chi scendeva in campo.
