Il Milan esce con un clamoroso pareggio nella sfida contro lo Stella Rossa Belgrado disputata questa sera a San Siro.
Sintesi primo tempo
Rossoneri arrembanti in avvio di gara con il controllo assiduo della sfera. La superiorità nel possesso dei rossoneri non porta però ad una pericolosità costante, anzi il Diavolo finisce spesso per ritrovarsi a ridosso dell’area avversaria perdendosi nel fraseggio piuttosto che nell’affondo.
L’unica cosa che funziona bene a questo Milan è la verticalizzazione rapida per Rafael Leao, l’uomo nettamente più veloce del lotto dei 22 in campo. Il portoghese la prima volta viene pescato da Reijnders e, dopo aver bruciato in velocità il diretto marcatore, si fa ipnotizzare da Gutesa.
L’attacco gira a metà, ma la difesa continua a non girare proprio nel Milan che al 17′ va esageratamente in affanno su un traversone dello Stella Rossa. Ne scaturisce una mischia che porta Maksimovic a colpire la traversa.
Allo scoccare della mezz’ora nuovi problemi per Fonseca che nel giro di pochi minuti deve rinunciare a Loftus-Cheek e Morata, entrambi infortunati. Per i due si tratta di semplice risentimento (adduttore l’inglese, flessore lo spagnolo) al loro posto entrano rispettivamente Chukwueze e Abraham.
Buon approccio alla gara per Abraham che prova subito la conclusione di testa, ma la palla deviata termina sul fondo. L’azione offensiva è il preambolo per il gol del Milan che arriva, manco a dirlo, con un verticalizzazione rapida. Fofana è illuminante nel lanciare in campo aperto Rafael Leao che controlla in corsa e realizza insaccando la sfera nell’angolino.
Prima dell’intervallo c’è il tempo di un gol sfiorato per Rafael Leao che si vede respingere la conclusione da Gutesa.
Sintesi secondo tempo Milan-Stella Rossa
Avvio di ripresa decisamente sofferente per il Milan con la Stella Rossa che sale in cattedra a San Siro. Prima Mimovic impegna Maignan e poi un cross di Silas mette i brividi a tutto il Meazza. Al 53′ è però Abraham a sprecare clamorosamente il gol del pareggio a pochi passi dalla linea di porta, la sua conclusione è infatti intercettata dalla schiena di un difensore a terra.
La fortuna non premia il Milan che poi ci mette anche del suo al 66′ quando Radonjic raccoglie palla indisturbato al limite dell’area e scaglia una conclusione fulminante che impietrisce Maignan e fa 1-1.
Al 76′ ci prova Theo Hernandez con il gol Olimpico ma Gutesa è bravo a non farsi sorprendere. Il Milan tiene il pallino del gioco ma è poco pericoloso, così ci pensa la Stella Rossa a colpire in contropiede ma questa volta la conclusione di Ivanic termina sul fondo.
All’83’ Fonseca la prova tutte schierando anche Camarda in avanti al fianco di Abraham e viene premiato. Uno splendido colpo di testa del giovanissimo italiano impegna oltremodo Gutesa che, scavalcato, riesce a respingere sulla traversa. Sulla ribattuta il più lesto è Abraham che da due passi questa volta non sbaglia.
Il finale è senza grandi apprensioni per il Milan che riesce così a vincere una gara importantissima in chiave qualificazione alla fase finale della Champions.
