Pagelle Milan-Stella Rossa 2-1: Abraham (e Camarda) salvano Fonseca

Pagelle Milan-Stella Rossa: vittoria acciuffata all’ultimo per il Milan che ora si trova in zona passaggio del turno in Champions League

Maignan 5,5: La conclusione di Radonjic è fulminante ma, gol a parte, se la difesa del Milan è perennemente in apnea delle responsabilità le ha anche lui.

Calabria 5: Decisamente involuto rispetto alla sfida con il Sassuolo, il capitano è impreciso sia in fase di costruzione che di ripiegamento. (82′ Emerson Royal sv)

Gabbia 6: Inizia bene anche con qualche intervento ruvido ma poi si impappina insieme a Thiaw nelle azioni convulse.

Thiaw 6: Il difensore tedesco gioca una gara sufficiente ma non dà la sensazione di poter essere lui il punto fermo della difesa di Fonseca.

Theo Hernandez 5: Il suo atteggiamento in campo è irritante, così come l’insufficienza in pagella.

Fofana 7: Dal suo assist nasce il gol del Milan, in fase di ripiegamento è preziosissimo e quando strappa palla al piede si prende pure l’ovazione di San Siro. Il migliore in campo.

Reijnders 6: L’olandese parte bene ma poi sembra specchiarsi un po’ troppo perdendo, oltre al fiato, anche la lucidità.

Musah 6: Costretto a cambiare due ruoli all’interno della stessa partita, Musah non delude. (82′ Camarda 7: il suo ingresso in campo non mette solo pepe ma addirittura anima al Milan. Il gol vittoria nasce da una sua splendida capocciata)

Loftus-Cheek 5: Lui sì che continua a deludere. Forse l’infortunio, niente di grave, permetterà a Fonseca di puntare finalmente su altri. (26′ Chukwueze 5,5)

Leao 6,5: Decisamente l’uomo più pericoloso del Milan anche perché perennemente cercato dai compagni. Il gol è un capolavoro nel movimento senza palla con un “elastico” che ricordava il Pippo Inzaghi dei tempi belli. Per tutte le occasioni che ha avuto però un gol è anche poca roba.

Morata 6: Lo spagnolo è sempre il primo a sacrificarsi e ci rimette pure infortunandosi dopo poco meno di mezz’ora. (28′ Abraham 7: l’inglese gioca una buona gara nel complesso ma spreca un’enormità sotto porta. Prima di dire “non segna neanche con le mani” però si riscatto con il gol che permette al Milan di vincere)