Intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine della vittoria ottenuta dal Milan sul campo dello Slovan, Paulo Fonseca ha parlato anche delle difficoltà mostrate dalla squadra.
Una vittoria poco convincente quella ottenuta dal Milan in casa dello Slovan Bratislava. I rossoneri sono stati per lungo tempo sull’uno a uno in casa dell’ultima in classifica faticando sia in fase difensiva che offensiva in Slovacchia.
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport Italia, Paulo Fonseca si è soffermato sui problemi evidenziati dal Milan in casa dello Slovan elogiando però Rafael Leao, in grado di cambiare la gara dopo il suo ingresso in campo.
Una vittoria importante…
“Molto importante. Abbiamo vinto le ultime tre partite di Champions League, abbiamo segnato 9 gol. È molto positivo. Ora ci sono altre tre partite che abbiamo la possibilità di vincere. Oggi era importante vincere ed è quello che abbiamo fatto.”
Perché così tanti alti e bassi?
“Penso che abbiamo dominato durante la partita, abbiamo cambiato molti giocatori. Abbiamo fatto alcune cose positive ma anche alcune cose da migliorare, forse perché abbiamo cambiato molti giocatori. Non abbiamo fatto bene le marcature preventive, poi dopo l’intervallo siamo migliorati. Abbiamo meritato di vincere, l’ultimo gol che abbiamo subito è stato per un chiaro errore dell’arbitro, c’è stato un fallo per noi. Abbiamo meritato di finire con un risultato diverso.”
La cura di Fonseca per Leao funziona…
“Parlo sempre con Rafa, lui sa perché non ha giocato oggi. Lo ha capito e quando è entrato è stato decisivo. Sono soddisfatto di Rafa. Avere questo atteggiamento e questa voglia anche quando è in panchina è molto positivo.”
Anche oggi in difesa male. Cosa permette agli avversari di arrivare in porta così facilmente?
“Sono cose difficili da spiegare. Sugli angoli abbiamo tre giocatori dietro, difficile da spiegare… Forse perché questi difensori hanno giocato poco… È una questione di lettura, non di atteggiamento. Nel primo tempo quando abbiamo lasciato uscire Slovan era una questione di marcatura difensiva: eravamo troppo lontani con i difensori e loro erano sempre soli a uscire. Un problema di lettura e di comprensione di cosa stava succedendo.”
Il prossimo obiettivo del Milan è l’Empoli e serve una vittoria in campionato dopo due partite senza una, con il rischio di restare molto indietro rispetto ai rivali in cima alla classifica. Sono già nove punti dietro la capolista, anche se con una partita in più, quindi non possono permettersi di perdere altri punti.
Man of the match a Rafael Leao: le sue parole
Rafael Leao ha lasciato la propria impronta sul match dopo essere subentrato. Il portoghese ha segnato il gol del 2-1 e con la sua pressione ha anche scaturito la terza rete rossonera siglata da Abraham.
Il 10 rossonero ha meritatamente ricevuto a fine gara la palma del migliore in campo e ha commentato il successo ai microfoni di Milan TV. Di seguito le sue parole.
“La cosa più importante era vincere. Siamo andati in vantaggio, poi abbiamo dato loro delle occasioni che gli hanno dato sicurezza. L’allenatore aveva preparato bene la partita, sapevamo che non era facile giocare contro di loro in casa. In queste partite la qualità non basta per vincere.”
Sulla continuità…
“Adesso mancano altre tre partite, speriamo di vincerle perché è importante. Ora che questa partita è finita, pensiamo a quella in campionato. Il Milan deve sempre puntare alla vetta della classifica”.
Christian Pulisic a Milan TV e Sky
Anche Christian Pulisic si è confermato l’arma letale in attacco dei rossoneri riuscendo a sbloccare il match nel primo tempo. L’americano ha giocato principalmente come trequartista centrale affiancato nella prima frazione da Chukwueze e Okafor.
Intervenuto ai microfoni di Milan TV, l’ex Chelsea si è così espresso sulla terza vittoria consecutiva ottenuta in Champions: “È stata una partita difficile. Siamo contenti per i tre punti che sono la cosa più importante, ma dovevamo giocare meglio. Non è facile giocare qui, siamo andati in vantaggio, loro hanno avuto occasioni, dobbiamo fare meglio. Vogliamo giocare meglio. Vincere è importante, ma dobbiamo migliorare.”
Ai microfoni di Sky Sport Pulisic è andato più in profondità sui temi delicati emersi dalla nottata slovacca.
“La cosa più importante è che abbiamo vinto. Ma è chiaro che vogliamo giocare un po’ meglio.”
Leao ha detto che dovevamo segnare più gol. Discorso mentale o discorso tattico?
“È tutto. Dobbiamo segnare più gol e difendere meglio, dobbiamo migliorare.”
Sei stato sostituito per precauzione?
“Sì, sto bene. Sono uscito per precauzione.”
Ti piace questo ruolo che ti ha assegnato Fonseca?
“Mi piace. Voglio sempre fare gol e fare assist; a destra, a sinistra, al centro non mi interessa. L’importante è fare gol e vincere.”
Quanto è lontano il momento in cui si può ammirare il Milan al meglio?
“Difficile dirlo. Vogliamo segnare più gol ed essere più concentrati per vincere ogni partita.”
Abraham felice di aver contribuito alla vittoria del Milan
Intervenuto ai microfoni di Milan TV anche Tammy Abraham ha mostrato felicità per il successo, anche se ottenuto non senza soffrire.
“Sono felice per la mia squadra, pensavo di essere l’MVP! Sto scherzando. Ogni volta che sono in campo voglio aiutare, oggi ci sono riuscito.”
Obiettivo arrivare tra le prime otto
“Certo, vogliamo fare bene in questa competizione. Abbiamo perso le prime due e ora siamo in una serie positiva. Vogliamo fare del nostro meglio e cercare di arrivare il più lontano possibile.”
Che tipo di giocatore è Leao?
“Molto importante per noi, non credo che lui sappia quanto è bravo. Può vincere le partite da solo, quando è nel giorno giusto è inarrestabile.”
Il Milan ha dovuto sudare per vincere…
“Sapevamo che non sarebbe stata una partita facile, anche perché in Champions League non è mai facile giocare in trasferta. Sono contento della vittoria, del gol e degli assist.
“Per me e i miei compagni di squadra è molto importante segnare, sono un ragazzo per cui è molto importante aiutare la squadra, sia segnando che fornendo assist.
“Non abbiamo iniziato molto bene la Champions League, ma ora siamo su una serie positiva di tre partite. Vogliamo andare lontano in questa competizione”.
Ibrahimovic nel pre-partita chiude le porte al mercato
Prima del match di ieri sera, Zlatan Ibrahimovic ha parlato della situazione vissuta dal Milan in questa stagione rispondendo anche ad alcune domande di mercato. Di seguito le sue parole ai microfoni di Sky Sport.
“La squadra deve trovare la stessa concentrazione che ha trovato contro il Real Madrid. Ogni partita è importante, se vuoi arrivare in cima in ogni partita devi essere concentrato e dare il massimo. In alcune partite abbiamo sbagliato approccio, ma abbiamo parlato con la squadra e loro sanno cosa fare, devono trovare quel click.”
Sarà una serata diversa rispetto a sabato?
“Secondo me oggi è totalmente diverso. Sabato è stata una partita tirata con poche occasioni, con un avversario che non ti ha dato la possibilità di giocare. Oggi è totalmente diverso, speriamo di fare ancora di più e portare a casa un risultato diverso.”
Qual è stato il feedback ricevuto finora dal club?
“Siamo fiduciosi e lavoriamo ogni giorno. Stiamo lavorando tutti con gli stessi obiettivi, il segreto è lavorare.”
Hai pensato a un mercato a gennaio in cui potresti prendere un giocatore che difenda un po’ di più?
“Secondo me se parliamo di difesa allora difendiamo tutta la squadra, non diamo la colpa solo ai difensori. Per il mercato di gennaio ricordiamoci che tra una settimana torna Bennacer, ci aiuterà con la sua qualità, sarà una marcia in più a centrocampo. Poi vedremo da oggi al mercato cosa succederà, dopo questa partita ci sono sette partite.
“Siamo sempre con gli occhi aperti per vedere se possiamo apportare qualcosa, dialoghiamo sempre con l’allenatore per vedere se c’è qualcosa di cui abbiamo bisogno o meno”.