Sintesi di Slovan Bratislava-Milan 1-3: altra partita pessima dei rossoneri che vincono grazie all’inferiorità tecnica degli avversari.
Sintesi primo tempo Slovan Bratislava-Milan
Il Milan inizia subito forte con lo Slovan Bratislava controllando la gara alzando immediatamente il baricentro. La prima occasione capita sui piedi Chukwueze che dopo una serpentina cade in area di rigore, ma per l’arbitro non c’è contatto.
La difesa alta del Milan è, come è ormai tristemente noto, un’arma a doppio taglio che per poco non permette a Strelec di segnare il clamoroso vantaggio. La punta slovacca parte in contropiede inseguito da Pavlovic, salta Maignan ma poi si vede respingere il tiro sulla linea proprio dal ritorno del centrale serbo.
L’occasione non mette paura al Milan che prima trova la conclusione con Pulisic, respinta dal portiere, e poi passa in vantaggio sempre con l’ispirato americano che in diagonale fa 1-0.
Il vantaggio rossonero dura però pochi minuti, è infatti un altro svarione a far partire l’incredibile contropiede slovacco con Barsegyan che raccoglie palla sulla trequarti e ha davanti a sé trenta metri di campo libero fino a Maignan, che fredda agilmente.
Il pareggio è una doccia fredda per il Milan che poi attacca alla rinfusa con tanti cross preda di nessuno. Si chiude la prima frazione senza sussulti nel finale.
Sintesi secondo tempo Slovan Bratislava-Milan
La ripresa si apre con un cambio tra le fila rossonere: dentro Rafael Leao, fuori Okafor. Al minuto 49′ è ancora Chukwueze a recriminare per un fallo in era, ma anche in questa occasione per l’arbitro non c’è nulla.
L’unica vera accelerazione del Milan è però fortunata: Fofana lancia in profondità Leao che si muove bene in velocità, anticipa il difensore e supera Takac per il gol del 2-1 al minuto 69′. La rete galvanizza il Diavolo che un minuto dopo trova anche la terza marcatura con Abraham lesto a raccogliere un retropassaggio difettoso di un avversario e a segnare la rete del 3-1 solo davanti a Takac.
Al minuto 88′ arriva lo splendido gol di Marcelli che prende in pieno l’angolo alto con un tiro da fuori area. La gara si conclude senza sussulti ma solo con una girandola di cambi da parte di Fonseca che pensa giustamente al turnover in vista delle prossime gare di Serie A.