In vista della sfida del Milan contro lo Slovan Bratislava in Champions League, Paulo Fonseca ha parlato in conferenza stampa al fianco di Tammy Abraham.
La pressione su Fonseca al Milan sta aumentando, e la partita di questa sera contro lo Slovan rappresenta l’occasione giusta per rimettersi in carreggiata. Con sei punti in quattro partite, il Milan ha bisogno di una vittoria questa sera per poter lottare realmente per le prime otto posizioni.
Il Milan viene dal deludente pareggio con la Juventus e dai fischi di San Siro. Ai rossoneri dunque questa sera non occorrerà solo vincere ma anche convincere tutti quei tifosi che hanno lasciato lo stadio con l’idea di aver visto uno spettacolo pessimo.
Inoltre il Milan in campionato si trova già a 10 punti di distanza dal primo posto, anche se con una partita in meno. Per questo motivo la stagione rossonera rischia di terminare senza grandi ambizioni, a meno che non si compia un percorso ottimale in Champions League.
Intervenuto in conferenza stampa Paulo Fonseca, tecnico del Milan, non ha fatto mistero della pressione per la partita che si giocherà questa sera in Slovacchia.
Fonseca in conferenza stampa
Lo Slovan Bratislava è ultimo in classifica in Champions: c’è il rischio di sottovalutarla?
“Non credo. Abbiamo parlato di quanto sia importante vincere domani. Dobbiamo considerare il fatto che giochiamo qui contro una squadra con caratteristiche totalmente diverse e quanto sia importante per noi avere l’atteggiamento giusto per vincere. Non possiamo sottovalutare questa squadra”.
Hai parlato di rotazione, può riguardare anche un giocatore come Leao? O pensi che Leao abbia bisogno di giocare subito?
“Sinceramente non lo so, vediamo domani. Rafa è un giocatore importante nella nostra squadra, è davvero in un buon momento. Ma ho fiducia in tutti: se Rafa non gioca allora giocherà qualcun altro. Vogliamo tanto vincere qui: non è che giocherà una squadra per non vincere, giocherà una squadra per vincere. C’è la possibilità che Leao non ci sia così come che ci sarà. Abraham giocherà.”
Il Milan ci sta dimostrando che una gara di cartello, come quella contro la Juventus, può andare meno bene. Avete capito qual è il vero Milan in questo momento della stagione?
“Quello che so al momento è che contro le grandi squadre, siamo stati una squadra che ha fatto bene e una che ha fatto meno bene contro le ‘piccole’. Lavoriamo per essere una squadra con l’atteggiamento e l’ambizione che abbiamo mostrato contro le grandi squadre, lavoriamo per essere la stessa squadra”.
La Champions League non ha una chiave diversa per le piccole squadre?
“Sì, credo di sì. La Champions League è la Champions League. A tutti piace essere in queste partite, la motivazione è maggiore. Mi aspetto che possano giocare la Champions League domani con questa motivazione.”
Come hai visto la squadra dopo la Juventus?
“Abbiamo consapevolezza di cosa abbiamo fatto bene e cosa meno bene. Abbiamo fatto diverse cose meno bene. La dimensione delle cose a Milano mi sembra diversa. Guardo partite come quelle del sabato ogni weekend, un pareggio sembra una sconfitta per il Milan e una vittoria per le altre squadre. L’importante è che la squadra stia facendo bene.”
Ti aspetti una squadra grintosa contro lo Slovan?
“Oggi abbiamo parlato di quanto possa essere importante per noi la Champions League con queste partite. Penso che abbiamo la possibilità di vincerle. Abbiamo parlato tra di noi di quanto sia importante vincere domani per il futuro della nostra squadra nella competizione. Dobbiamo avere sempre questa ambizione e motivazione.”
Fofana è il giocatore più utilizzato in questa stagione. Riuscirà a riposare domani?
“Stiamo arrivando all’hotel ora, avrà tempo per riposare ed essere pronto per domani. No, in questo momento è difficile far riposare Fofana.”
Come ha preso Emerson Royal i fischi di San Siro? C’è qualche possibilità di rivedere Calabria?
“Emerson ha avuto una distorsione alla caviglia, non si è allenato in questi giorni, giocherà Calabria. È un’occasione per Davide di dimostrare che è pronto ad aiutare la squadra. Non ho parlato con Emerson dei fischi. Quello che dico sempre è che è normale, è il nostro mestiere. Sono le stesse persone che hanno applaudito altre volte. Dobbiamo fare di tutto per riavere i tifosi dalla nostra parte”.
Cosa pensi di Bratislava e dello Slovan?
“È una città bellissima, è un piacere vederla. Conosco bene lo Slovan Bratislava, ho pareggiato qui con una delle mie squadre. Sono una squadra fisica, se non abbiamo l’atteggiamento giusto sarà dura”.
Un anno fa eri qui, nel frattempo hai visto qualche partita dello Slovan?
“Sì, ora ci sono altri giocatori. Quelli più importanti però sono rimasti, non è una squadra molto diversa da quella contro cui ho giocato.”
“Rispetto le opinioni. Non posso davvero parlare di chi parla e di come parla, non guardo. Ma le rispetto. Penso che non sia giusto, non è del tutto giusto dire una cosa del genere. Se guardiamo a quali sono i risultati in campionato, capisco che avremmo potuto fare molto meglio. Ma se capiamo tutto quello che è stato questo processo, allora dico che non è giusto.
“Possiamo guardare il risultato e criticare, possiamo poi guardare il processo e dire che non è giusto. Ma questa è la mia opinione e rispetto l’opinione degli altri.”
Conferenza di Abraham
Seduto accanto a Paulo Fonseca , Tammy Abraham ha parlato di diversi argomenti nella conferenza stampa pre-partita. Vi riportiamo le sue parole.
Sulla formazione titolare di domani e sul suo stato di forma
“Sono felice di essere qui. Abbiamo una buona squadra e ora voglio mostrare le mie qualità: ci aspettiamo una bella partita, dobbiamo essere fiduciosi dopo una bella vittoria contro il Real Madrid. Stiamo lavorando duramente e sono fiducioso.”
Sei al 100 per cento? Come hai visto il gruppo in questi giorni?
“Mi sento bene, sto tornando da un grave infortunio della scorsa stagione, sto cercando di lavorare sodo e voglio tornare come prima. Sono felice di far parte di questa squadra e sono pronto a dare il 100 percento per la squadra. Vogliamo vincere. La Champions League è molto importante e abbiamo giocatori che l’hanno vinta: sappiamo cosa serve per vincerla”.
È il 25 novembre: cosa pensi della tua stagione?
“Penso che ogni partita sia importante: ho giocato per primo nel derby e anche nelle partite che non sono andate bene. Gioco ogni volta come se fosse l’ultima partita. Sono molto emozionato per questa partita e dobbiamo avere fiducia.”
Come vedi lo Slovan?
“Ho giocato in questa competizione, ci sono tante squadre forti: non è mai facile. I tifosi saranno con loro e noi dobbiamo giocare la nostra partita e dare il massimo: se lo faremo il risultato sarà positivo per noi. Mi aspetto una grande partita domani, due squadre forti e toste. Credo nella mia squadra e dobbiamo essere fiduciosi: quello che facciamo ogni giorno in allenamento, dobbiamo metterlo in campo.”