Intervenuto in conferenza stampa al fianco del proprio tecnico, anche l’ex rossonero Juraj Kucka ha presentato la sfida di domani sera tra Slovan Bratislava e Milan.
“Mi sento bene e spero di dare una mano alla squadra per portare a casa un punto. Dell’esperienza al Milan ho un ottimo ricordo perché ho sempre tifato per i rossoneri fin da bambino, ma da quando me ne sono andato è rimasto solo Calabria e forse il custode…”.
“Abbiamo vinto un trofeo e ho sempre lottato per la maglia come vogliono i tifosi. La mia felicità al momento del sorteggio? Ci tenevo a giocare contro il Milan qua a Bratislava: per me è un altro sogno che si avvera”.
Kucka su Leao
Il centrocampista slovacco si è poi lasciato andare ad alcuni commenti su Rafael Leao, giocatore su cui non avrebbe puntato come da lui stesso ammesso:
“Il Milan ha tanti giocatori bravi e in avanti può contare su molta qualità. Mi piace Pulisic, ma anche Leao. Quando ero al Parma credevo che Leao non arrivasse lontano: pensavo che non avesse voglia di giocare perché camminava per il campo. Ora è cambiato ed è un top di livello internazionale”.
Juraj #Kucka la tocca piano su #Leao: "CAMMINAVA IN CAMPO! Ora si è trasformato" @SempreMilanCom pic.twitter.com/VM2UHB5t4B
— Luca Maninetti (@LucaManinetti) November 25, 2024
La conferenza di Weiss (allenatore Slovan Bratislava)
L’allenatore dello Slovan Bratislava, Vladimir Weiss, ha parlato in conferenza stampa del match che si terrà domani in Slovacchia contro il Milan.
“Il City è venuto a giocare qui, ora c’è il Milan. I tifosi considerano la partita di domani come la partita. Il calcio si è sviluppato molto dal 1992. Il calcio non è una scienza, forse giochiamo bene domani. 12 anni fa abbiamo mandato a casa la Roma, nel 2010 la Slovacchia ha battuto l’Italia, forse potremo fare meglio domani.
“Siamo più forti rispetto alle prime partite di Champions League e sono tornati in squadra giocatori importanti.
“Fonseca è arrivato qui un anno fa con il Lille e sta portando la sua filosofia al Milan, con molta verticalizzazione e ha molti velocisti, come Leao, Pulisic, c’è Abraham. Sappiamo a cosa dobbiamo prepararci, non vediamo l’ora.”
Quali armi ha lo Slovan per colpire il Milan?
“Cosa dici? Ho visto Milan-Juve. Sono due squadre molto tattiche ed è stata una partita senza occasioni. Dobbiamo cercare di fare qualcosa mentre loro attaccano. Non dobbiamo avere paura, non dobbiamo perdere palla in fretta, ma ogni squadra ha i suoi punti deboli, anche il Milan.
“Il Milan ha vinto contro il Real e poi non ha battuto il Cagliari. La Serie A è migliorata molto, è tra i primi tre campionati al mondo. Non dobbiamo dare scampo a Pulisic, Leao e Abraham, Loftus-Cheek: tutti i giocatori in formazione sono grandi giocatori”.
Quali sono le tue emozioni in vista della partita di domani?
“È un onore per noi giocare contro il Milan ed è un onore giocare in Champions League. Non abbiamo possibilità di andare oltre, ma giochiamo contro squadre molto forti.
“Una volta dicevo che il City era la squadra più forte, ma non è più così. Il Milan ha vinto contro il Real e non è una cosa facile.”
Chi toglieresti dal Milan?
“La partita contro la Juve è stata troppo tattica, c’è stato troppo rispetto e per gli spettatori è stata una partita un po’ noiosa. Ma non subire gol è anche una strategia. Se potessi scegliere chi togliere al Milan, sarebbe Pulisic.”
Cosa ti aspetti dal Milan?
“Il Milan giocherà per vincere. Mi aspetto una squadra offensiva con tutti i migliori giocatori, perché il Milan deve vincere domani se vuole avanzare.
“C’è il Milan che ha vinto il derby e contro il Real e c’è anche un Milan che non batte le squadre più piccole. Fonseca è un allenatore molto bravo, ma i giocatori devono abituarsi al suo gioco.”