Francesco Camarda sarà la grande sorpresa nell’undici titolare del Milan per la partita di stasera contro il Cagliari. Naturalmente, per il manager Paulo Fonseca, non è una sorpresa, ma piuttosto una “meritata opportunità” per il giovane.
A 16 anni, 7 mesi e 31 giorni, Camarda diventerà il più giovane giocatore nell’era dei tre punti a vittoria a partire titolare per il Milan. Avendo già esordito in Serie A e in Champions League, il prossimo record dovrebbe essere il logico passo successivo.
L’edizione odierna del Corriere della Sera sottolinea che agli occhi di Fonseca non si tratta affatto di una sostituzione d’emergenza, bensì di una “meritata opportunità”. Il tecnico ha grande fiducia nel giovane e sa cosa può dare alla squadra, avendolo in allenamento ormai da settimane.
Dopo il gol annullato contro il Club Brugge, Camarda cercherà di segnare il suo primo gol stasera. Ma soprattutto, l’attenzione è rivolta a fare una buona prestazione e a lavorare sodo per la squadra, proprio come fa Alvaro Morata in quel ruolo. In base a quanto abbiamo visto nei cameo “dalla panchina”, a Camarda piace sicuramente tornare a dare una mano anche in copertura e aiutare i compagni di squadra anche nella fase difensiva. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
La situazione di Morata
Nonostante abbia subito un duro colpo alla testa, che ha richiesto accertamenti in ospedale, Alvaro Morata è stato convocato dalla Spagna per la prossima sosta internazionale. Di conseguenza, c’è tensione tra la nazionale e il Milan.
Morata è stato costretto a interrompere l’allenamento dopo aver ricevuto un colpo alla testa, ed è stato poi trasferito in ospedale dove sono stati effettuati dei controlli. Dai test non è emerso nulla di grave, ma il protocollo per le commozioni cerebrali è ancora in corso poiché l’attaccante ha sofferto di “forti vertigini” .
Nonostante questo, la Spagna ha deciso di convocare l’attaccante e Fonseca ha chiarito cosa pensa delle dichiarazioni del ct della nazionale. La tensione tra le parti sta effettivamente salendo, come e il Milan spera che prevalga il buonsenso.
I documenti sono stati condivisi con il team medico spagnolo e, a condizione che Morata riceva il via libera per volare, verrà valutato a Madrid. La Spagna se la vedrà con Danimarca e Svizzera e il numero 7 non sarà sicuramente presente nel primo appuntamento, ma l’allenatore non ha chiuso la porta al secondo impegno. Tuttavia, i rossoneri sperano che Morata non venga utilizzato.