Real Madrid-Milan 1-3: vittoria splendida dei rossoneri che giocano un calcio spettacolare in casa dei Campioni d’Europa in carica
Vittoria inaspettata e per questo bellissima quella ottenuta questa sera a Madrid dal Milan di Paulo Fonseca. I rossoneri non sono hanno tenuto benissimo il campo contro i Campioni d’Europa in carica ma sono anche stati capaci di fare la partita proponendo un calcio di altissimo livello.
Il grande fautore di questa impresa è stato Paulo Fonseca che, dopo mesi di rodaggio, ha finalmente messo su la sua macchina perfetta fatta di movimenti rapidi, tanto movimento senza palla e sovrapposizioni abbondanti sia dentro al campo che esterne. Il tutto mantenendo una quadratura difensiva invidiabile che, speriamo, il Milan possa ripetere anche in futuro.
Sintesi primo tempo Real Madrid-Milan
La gara inizia con il primo affondo del Real Madrid con Mbappé che fa la barba al palo di Maignan con una conclusione in diagonale. Al settimo sono ancora i padroni di casa a farsi vivi con Modric che però conclude centralmente.
Il Milan però nel frattempo non resta a guardare e inizia a prendere confidenza con il campo di Madrid cominciando a palleggiare con sicurezza, la stessa che non perderà nei successivi 80′ minuti. Al 12′ è vantaggio rossonero con Thiaw, bravo ad anticipare il diretto marcatore su corner scaraventando in rete di testa su assist di Pulisic.
La risposta del Real Madrid si temeva e non si è fatta attendere, al 21′ è infatti Emerson Royal a commettere fallo da rigore su Vinicius. Dal dischetto si presenta lo stesso brasiliano che senza emozioni spiazza Maignan con un cucchiaio.
Il Milan però non si scoraggia e continua a mangiare campo al Real portandosi sempre più spesso nei pressi dell’area avversaria. Al 31′ è Reijnders ad impegnare Lunin, al 39′ una giocata in area di Leao impegna nuovamente il portiere, ma sulla ribattuta è Morata il più lesto e fa 2-1.
Sul finire di primo tempo c’è solo spazio per Mbappé che mette un brivido alla tifoseria rossonera bucando in contropiede ma ricevendo solo la pronta risposta di Maignan che di piede devia in corner.
Sintesi secondo tempo Real Madrid-Milan
Nella ripresa è ancora il Milan a partire con il piede giusto: splendido cross di Emerson Royal per Leao che di testa sfiora il tris rossonero. 56′, è contropiede Milan con Pulisic che parte in progressione in 2 contro uno ma il suo assist a Rafael Leao è fiacco e i rossoneri perdono un’occasione d’oro.
Al 69′ è ancora il Milan a sfiorare il gol questa volta con la sfortunata deviazione di Vasquez che, nell’anticipare Morata, per poco non realizza un autogol. Al 73′ è ancora Leao show! Il portoghese sfugge sulla sinistra ben imbeccato da Abraham, entrato per Morata, e serve in area per Reijnders che sigla così con freddezza il gol del 3-1.
Al minuto 81′ è Rudiger ha siglare di destro intercettando una respinta non ottimale di Maignan. Dopo l’intervento del Var però l’arbitro si ricrede annullando la rete per fuorigioco del difensore tedesco.
La gara prosegue non senza nervosismo. Camavinga rischia l’espulsione dopo un fallo da dietro su Reijnders, ma l’arbitro lascia correre. All’88’ è Loftus-Cheek a sfiorare addirittura la quarta rete per il Milan su cross dalla sinistra di Theo Hernandez.