Pagelle Real Madrid-Milan 1-3: un Leao così non l’avevamo mai visto

MADRID, SPAIN - NOVEMBER 05: Tijjani Reijnders of AC Milan celebrates with teammates after scoring his team's third goal during the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD4 match between Real Madrid C.F. and AC Milan at Estadio Santiago Bernabeu on November 05, 2024 in Madrid, Spain. (Photo by Florencia Tan Jun/Getty Images)

Pagelle Real Madrid-Milan 1-3: i rossoneri si sono imposti al termine di una partita perfetta che gli ha visti trionfare in casa dei Campioni d’Europa in carica. 

Maignan 7: infallibile in tutte le occasioni che gli si presentano davanti. Para con ogni parte del corpo su Mbappè e si conferma uno dei portieri più in forma al mondo.

Emerson Royal 6,5: Su un suo cross sarebbe potuto arrivare l’attesissimo gol di Rafael Leao. Per il resto in fase difensiva fa un figurone contro uno degli attacchi più forti di sempre. (92′ Calabria sv)

Thiaw 7: Gol, concentrazione e buona difesa. Nella fase di ripiegamento concede qualcosa in più rispetto a Tomori, ma anche la sua resta una partita spaziale.

Tomori 7: Un segugio su Mbappé, su cui chiude in maniera magistrale su un contropiede 2 contro 1 delle merengues.

Hernandez 7,5: Corsa, tiri, difesa e leadership. Theo Hernandez è splendido questa sera contro la sua ex squadra.

Fofana 7: Solita partita attenta e fondamentale dal punto di vista tattico quella del francese. Questa sera però il supporto di tutti è evidente e anche lui sembra più sereno.

Reijnders 8: Se Leao non avesse giocato come ha giocato, oggi Reijnders sarebbe stato il migliore in campo senza rivali. L’olandese ha un motore quando deve correre e un computer quando deve impostare. Si mette praticamente in tasca Modric, cioè per dire.

Musah 6: Chiamato a fare l’ala destra al posto di Chukwueze per dare a Pulisic la possibilità di giocare trequartista centrale, Musah fa il suo soprattutto in fase di non possesso. (92′ Pavlovic sv)

Pulisic 7: L’americano è una spina nel fianco perenne per la difesa del Real Madrid, il suo modo di interpretare il ruolo di trequartista è esattamente quelli che vuole Fonseca. I due sembrano aver instaurato un felice sodalizio calcistico assieme. (70′ Loftus-Cheek 5,5)

Leao 8: Rafa era chiamato a dimostrare di aver imparato quanto insegnato da Fonseca a Milanello. La full immersion lusitana sembra aver dato frutti insperati consegnando al calcio europeo e al Milan un Leao per certi versi mai visto. Un attaccante cioè capace di leggere le situazioni, attaccare la profondità e persino fare la prima punta all’occorrenza. Magia portoghese. (75′ Okafor 6)

Morata 7: Rafa gioca trequartista, mezzala, esterno e qualche volte pure centravanti… segnando anche. Che lottatore! (70′ Abraham 6)

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