Pagelle Milan-Bruges: successo convincente dei rossoneri che arriva però dopo l’ennesima presa di posizione di Fonseca che toglie Leao dal campo dopo 60′ minuti scialbi.
Milan-Bruges: la partita del Milan cambia dopo l’ingresso in campo di Okafor e Chukwueze al posto dei deludenti Rafael Leao e Loftus-Cheek. Il mattatore della serata e Reijnders autore di una doppietta. Magia sfiorata per Camarda che trova il gol venendo poi fermato solo dal fuorigioco segnalato dal VAR.
Pagelle Milan-Bruges
Maignan 6: Buona prova dell’estremo difensore francese che nulla può in occasione del gol del Bruges.
Emerson Royal 6,5: Partita convincente per il terzino brasiliano che sembra star iniziando a prendere le misure di San Siro. Ottima la sua sintonia con Chukwueze nel secondo tempo.
Gabbia 6,5: Bella gara di Gabbia che pasticcia un po’ con Tomori in occasione del gol del Bruges ma è per il resto sempre attento in fase di marcatura.
Tomori 6: La sua velocità è un fattore soprattutto in Champions. La difesa non può prescindere da lui in queste notti e Fonseca lo sa bene.
Hernandez 6: Un Theo più terzino e meno ala questa sera, abbastanza bravo nel ripiegare ma poco efficace in fase offensiva.
Fofana 6,5: solita gara granitica per il centrocampista francese che si conferma essere uno dei migliori acquisti degli ultimi anni. (75′ Musah 6,5: Mette ordine ma la partita è già indirizzata).
Reijnders 7: A proposito di buoni acquisti è Reijnders il mattatore della gara come sottolinato dal tabellino che segna due gol messi a segno. Il suo ruolo da centrocampista tuttofare ha finalmente trovato il suo compimento, soprattutto se il suo lavoro è raccogliere i cross al bacio provenienti dagli esterni di Okafor e Chukwueze.
Pulisic 6,5: Anche nella sua partita meno brillante trova il gol con una rete direttamente da corner come Recoba. Che altro si può chiedere?
Loftus-Cheek 5: Fonseca fatica a trovargli un ruolo nel Milan e sicuramente l’inglese non gli facilita il compito. Dopo la sua uscita dal campo il Milan si ritrova. (60′ Chukwueze 7,5: letteralmente indiavolato il nigeriano mette scompiglio costante alla retroguardia belga confezionando anche l’assist del 3-1).
Leao 5,5: Partita fatta di soliti lampi ma sempre un po’ avulsi. Per il resto non copre e quando attacca lo fa in maniera rocambolesca. La sfortuna infierisce regalando al Milan non solo due gol ma anche una prestazione superlativa dopo la sua uscita dal campo. (60′ Okafor 7,5: Neanche il tempo di metabolizzare il proseguo della telenovela Fonseca-Leao che Okafor si rende subito protagonista con l’accelerazione mozzafiato e l’assist per il 2-1 rossonero).
Morata 6: Lotta ma non racimola granché, giusto sostituirlo sia per regalare l’esordio europeo a Camarda ma anche per farlo rifiatare in vista delle prossime sfide. (75′ Camarda 7: Trova il gol e accende l’entusiasmo di San Siro fermato solo dal poco romantico VAR che sagnala fuorigioco).
