Ultime e probabili formazioni di Milan-Udinese, match valido per l’ottava giornata di Serie A. Paulo Fonseca stravolge nuovamente la formazione rossonera.
Quello contro l’Udinese è un banco di prova importante, se non rivelatorio, per il Milan. La sconfitta di Firenze nell’ultimo turno di campionato ha di fatto consumato le buone energie e sensazioni lasciate dalla vittoria nel derby contro l’Inter. Il Napoli – primo in classifica – nel frattempo è già a cinque punti di distanza dal Diavolo, che se non cambia marcia in fretta si ritroverà costretto a tentare di colmare distanze notevoli.
Intervenuto ieri in conferenza stampa alla vigilia del match, Paulo Fonseca ha lanciato un messaggio chiaro (e anche preoccupante): pugno duro nei confronti dei giocatori “pigri” e “leziosi”. La priorità è la squadra e chiunque non abbia intenzione di remare verso la direzione giusta sarà sacrificato. Un ideale tanto condivisibile quanto rischioso, ma che in ogni caso verrà messo in pratica dall’ex allenatore del Lille.
La probabile formazione
Quella che scenderà in campo oggi contro l’Udinese sarà una formazione con diverse novità. In primis, Terracciano prenderà il posto dello squalificato Theo Hernandez sulla corsia mancina della difesa. Completeranno il reparto Emerson Royal, Tomori e Thiaw, favorito su Pavlovic per sostituire un acciaccato Gabbia. In mediana confermata la coppia composta da Fofana e Reijnders, mentre sulle trequarti dovrebbe agire Pulisic centralmente. Esclusione per Leao: al suo posto Okafor, mentre sulla destra si rivede Chuckwueze. Davanti Morata unica punta.
MILAN: (4-2-3-1) Maignan; Emerson Royal, Thiaw, Tomori, Terracciano; Fofana, Reijnders; Chukwueze, Pulisic, Okafor; Morata.
UDINESE: (3-5-2) Okoye; Giannetti, Bijol, Kabasele; Ehzibue, Lovric, Karlstrom, Ekkelenkamp, Zemura; Brenner, Lucca.
Le parole di Runjaic
Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, il tecnico dell’Udinese Kosta Runjaic ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Il Milan non è in un buonissimo momento, ma è una tra le più forti nella fase offensiva, con grandi individualità come Leao e Pulisic ai quali non va lasciato spazio. Dovremo aiutarci e lavorare in maniera ordinata senza perdere palloni in modo banale in fase di possesso. Sarà importante avere equilibrio anche quando attacchiamo e sappiamo che se faremo tutto giusto allora potremo ottenere un buon risultato“.
