Paulo Fonseca in conferenza stampa ha anticipato la sfida di domani contro l’Udinese parlando anche delle critiche piovute riguardo la sua gestione dello spogliatoio.
Il tecnico portoghese è apparso forse per la prima volta punto nell’orgoglio davanti ai giornalisti presenti a Milanello. Questa la sua risposta integrale alla domanda “La tua leadership silenziosa è fraintesa dall’esterno?”
“Non ostento la mia leadership, non sono un attore. Quello che dico lo dico dentro lo spogliatoio, faccia a faccia. Se abbiamo un problema non me ne frega niente del nome del giocatore, mi confronto direttamente con la squadra o con i giocatori che hanno commesso degli errori”.
Forse potrebbe essere un segno della pressione che lo sta raggiungendo, forse potrebbe essere solo un segno di frustrazione dopo le critiche che si sono susseguite dopo la sconfitta di Firenze. Tuttavia quello visto in quel frangente a Milanello è un Fonseca passionale, forse l’animo giusto per smuovere ulteriormente i propri giocatori in un momento così delicato.
Ibrahimovic di nuovo assente
Questa settimana in tanti si aspettavano la presenza di Ibrahimovic a Milanello per spronare la squadra in vista dei due importanti match contro Udinese e Bruges. Invece, a discapito dei pronostici, Ibra a Carnago in questa settimana non si è visto. Non si tratta della prima volta per il dirigente svedese, un’assenza che non fa altro che alimentare dubbi riguardo alla sua partecipazione al Milan.
Al Milan oggi mancano delle figure di riferimento che rappresentino una continuità con i fasti del passato. Ex leggende come Maldini e Boban sono state mandate via per lasciare spazio al nuovo che dovrà essere guidato da Zlatan, se si farà vivo.
Reijnders e i 21 giorni decisivi
Tijani Reijnders ha parlato alla vigilia della sfida che porrà il Milan davanti all’Udinese sabato sera. Queste le sue parole: “Le ultime partite non sono state certamente le migliori in termini di risultati, ma l’importante è restare uniti come gruppo ed essere compatti. Abbiamo le qualità per cambiare la traiettoria di questa stagione”.
“Vogliamo vincere, sappiamo che le prossime partite sono importanti. Ho molta fiducia in questo gruppo, possiamo fare meglio di quanto abbiamo fatto nelle ultime partite.”
Il Milan ha le carte in regola per lottare per lo scudetto?
“Sì. Ci sono stati dei cambiamenti tattici, stiamo migliorando partita dopo partita. Il punto importante è capire come vuole giocare l’allenatore, lo stiamo capendo piano piano e stiamo sviluppando il nostro gioco. Abbiamo un grande gruppo, con grande qualità, ora tocca a noi dimostrarlo con le vittorie.”
