Inter-Milan 1-2. I gol di Pulisic e Gabbia decidono il derby di Milano a favore dei rossoneri. Inutile il gol del provvisorio pareggio di Dimarco.
Primo tempo
È il Milan a iniziare meglio la partita. Al 5′ Morata da buona posizione in area di rigore impegna Sommer con un tiro violento ma centrale. Al 10′ i rossoneri passano in vantaggio: Pulisco controlla il pallone e si invola verso la porta. Arrivato a tu per tu tocca con la punta e batte Sommer firmando l’1-0. l’Inter si fa vedere al 15′: cross di Dimarco, sponda di testa da parte di Dumfries sul secondo palo e girata di Lautaro in area di rigore che termina alta sopra la traversa. Al 27′ i nerazzurri trovano il pareggio. Lautaro al limite dell’area finta il tiro e serve l’inserimento di Dimarco che incrocia bene con il mancino e batte Maignan. Crescono i padroni di casa e al 42′ Lautaro tocca per Turam in area di rigore e il francese incrocia di destro: miracolo di Maignan. Al 72′ Bastoni crossa dalla trequarti e Lautaro tenta la girata. Maignan è attento a parare e impedire il gol.
Secondo tempo
Il Milan aggredisce la ripresa. Al 46′ cross di Emerson Royal dal fondo-destra e colpo di testa di Leao che impegna Sommer, bravo a deviare. 64′ Reijnders riceve da Leao al limite dell’area di rigore e conclude di prima, ma Sommer è ancora bravo a deviare in corner. Al 75′ il Milan si divora il vantaggio. Contropiede rossonero, Abraham serve in profondità Leao, che incrocia con il sinistro ma impegna Sommer para senza troppi problemi. Al 78′ Reijnders serve in profondità Abraham, che tutto solo in area di rigore incrocia largo oltre il secondo palo, divorandosi un’occasione d’oro. All’88’ il Milan trova il gol del vantaggio: cross di Reijnders da punizione e incornata vincente di Gabbia. Nei minuti di recupero il Diavolo spreca delle occasioni d’oro, ma alla fine resiste e si porta a casa una vittoria fondamentale per il morale. Milan batte Inter 2-1.
Le pagelle
Maignan 6: Attento nelle uscite, non può nulla sul gol di Dimarco.
Emerson Royal 5.5: Sbaglia i tempi nell’anticipo su Lautaro in occasione del gol di Dimarco. Nel secondo tempo sale spesso e propone buoni cross in area di rigore.
Gabbia 6.5: È ordinato e attento, ma si fa saltare da Lautaro nel gol del pareggio nerazzurro. Decide il derby con l’incornata vincente.
Tomori 6: Attento e aggressivo.
Theo Hernandez 6.5: Voglia, atletismo e sacrificio questa volta non mancano. Battaglia con Dumfries e fa vedere la migliore versione di sé.
Fofana 5.5: Sbaglia troppe letture e troppi passaggi. Ha margine di miglioramento, ma ancora non ci siamo.
Reijnders 6.5: Prova a ricamare il gioco e a un’oretta i reparti, ma è spesso impreciso. Ha in merito di disegnare un cross perfetto per l’incornata di Gabbia.
Pulisic 7: Un gol che testimonia la sua fame. Vuole alzare il livello e ci sta riuscendo. (78′ Loftus-Cheek
Leao 5.5: Tocca pochi palloni e non ha colpe per questo. Le poche occasioni che ha però le sbaglia (87′ Chuckwueze sv)
Morata 6: È il primo a invitare i compagni alla grinta agonistica. Prende spesso la palla a centrocampo e si carica la squadra sulle spalle. Cala nella ripresa per stanchezza (78′ Okafor 6)
Abraham 6: Ci mette tutta la buona volontà, ma al 78′ si divora un’occasione d’oro (92′ Pavlovic sv).
Fonseca 7: Contro tutto e tutti schiera un Milan a trazione anteriore, ma solo all’apparenza. Disegna una fase difensiva organizzata e una propulsione offensiva coraggiosa. Questa volta ha ragione lui.