Un derby da dentro o fuori: le novità di Fonseca e l’ipotesi esonero

MILAN, ITALY - SEPTEMBER 14: AC Milan coach Paulo Fonseca looks on during the Serie A match between AC Milan and Venezia at Stadio Giuseppe Meazza on September 14, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Il derby di domani tra Inter e Milan sarà un’altra partita in cui la tattica di Paulo Fonseca verrà messa alla prova e dove non saranno permessi errori.

Un derby decisivo per la panchina

L’edizione di questa mattina della Gazzetta dello Sport scrive che Fonseca potrebbe essere esonerato se non otterrà un risultato positivo contro l’Inter e questo significa che non potrà sbagliare nulla, a partire dalla difesa.

Emerson Royal è davanti a Davide Calabria nel ballottaggio per il posto di terzino destro, con Strahinja Pavlovic davanti a Matteo Gabbia nelle gerarchie dei difensori centrali. Anche Youssouf Fofana e Alvaro Morata dovrebbero partire titolari nel derby.

Come può il Milan uscire dalla crisi in cui si trova? L’idea di Fonseca è che la sua squadra debba essere dominante e controllare il possesso palla. In pratica non è ancora successo, ma niente gli impedisce di riprovarci, nemmeno la pressione di una partita da dentro o fuori.

L’esordio in Champions League contro il Liverpool ha dimostrato quanto lasciare spazio possa danneggiare i rossoneri e nel derby non dovrà ripetersi. Fofana avrà un ruolo chiave, inserendosi tra i difensori centrali nella fase di costruzione per consentire a un terzino di spingere in avanti. (CONTINUA DOPO LA FOTO)

MILAN, ITALY – SEPTEMBER 17: Virgil van Dijk of Liverpool FC celebrates his goal during the UEFA Champions League 2024/25 League Phase MD1 match between AC Milan and Liverpool FC at Stadio San Siro on September 17, 2024 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Come arriva la squadra

La squadra si è allenata con buona intensità negli ultimi giorni, concentrata e desiderosa di riprendersi da un momento negativo e dalla serie di sei vittorie consecutive ottenute dai rivali cittadini.

Non è più il momento delle scuse: Mike Maignan e compagni dovranno impegnare anima e corpo per riportare i tifosi dalla loro parte, ma sarà chiesto molto soprattutto a Theo Hernandez e Rafael Leao.

Leao è di nuovo bersaglio di critiche dopo la sua prestazione poco brillante contro il Liverpool e il fatto che se ne sia andato via invece di affrontare i tifosi con il resto della squadra a fine gara. Se per carattere e natura non riuscirà mai a diventare un leader carismatico, allora la speranza di tutti è che possa diventarlo dal punto di vista tecnico. LEGGI QUI: Storie di rivincite: come Fonseca vuole imitare quanto fatto da Inzaghi

Come può recuperare il rapporto con i tifosi? Con costanza e qualità, soprattutto nelle partite in cui la posta in gioco è più alta. Contro l’Inter finora ha segnato solo tre gol e due assist in 15 partite con 10 sconfitte, tre vittorie e due pareggi. Sono numeri che gridano vendetta.

Fonseca al bivio

Dietro il possibile addio di Fonseca c’è il fatto che il suo Milan non è solo in crisi di risultati, ma anche di identità. Non c’è uno stile di gioco chiaro, e resta il problema dei troppi gol subiti.

A questo va aggiunto anche il rapporto non idilliaco con Theo Hernandez e Rafael Leao che dovrebbero essere i trascinatori della squadra del Milan e invece stanno avendo un inizio di stagione piuttosto negativo.

Fonseca spera di vedere una reazione d’orgoglio da parte dei suoi ragazzi domani sera contro l’Inter, in particolare da parte di giocatori più importanti dal punto di visto tecnico.