Fonseca sulla ricerca della perfezione e delle scelte per Milan-Liverpool

Il Milan viene dal primo successo stagionale (4-0 al Venezia) ma è ora pronto per una nuova probante sfida: la Champions. Le parole di Fonseca in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio europeo contro il Liverpool. 

Dopo un inizio di stagione difficile, la pressione su Fonseca e sul Milan è stata in un certo senso allentata grazie al successo di sabato scorso per 4-0 contro il Venezia a San Siro.

Theo Hernandez e Youssouf Fofana gli elementi sugli scudi nella formazione di Fonseca che ha poi visto segnare anche Christian Pulisic e Tammy Abraham dal dischetto già nella prima mezz’ora.

Il risultato aiuta sicuramente a recuperare un po’ di fiducia ed è stato utile per gestire le energie in vista di un paio di partite difficili. Tuttavia non si può abbassare l’attenzione quando si affrontano sfide affascinanti come quella di domani contro il Liverpool.

Fonseca ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la squadra di Arne Slot. Ecco le risposte che ha fornito ai giornalisti presenti.

La conferenza di Paulo Fonseca

Le grandi serate a San Siro hanno una loro storia e i tifosi del Milan sono ancora più accesi in Champions League. Credi che anche il calore dei tifosi possa avere un impatto?

“Ne sono certo, il sostegno dei nostri tifosi è sempre importante per noi, come lo è stato sabato quando siamo arrivati ​​allo stadio, durante e dopo la partita. Il sostegno dei nostri tifosi è fondamentale per noi. Abbiamo bisogno di sentire l’amore dei nostri tifosi.”

La vittoria contro il Venezia è stata il punto di svolta?

“Penso che le vittorie diano sempre fiducia a giocatori e tifosi. Sarà una partita diversa. È importante aver vinto contro il Venezia, penso che stessimo crescendo anche prima di sabato ma le vittorie danno fiducia soprattutto ai giocatori.”

Quali sono i punti di forza del Liverpool e quali sono gli errori da non ripetere contro questa squadra? 

“Sono una grande squadra, sono una delle squadre più forti in Europa al momento. Hanno un gioco posizionale molto forte e individui che tutti conosciamo. Dovremo essere una squadra difensivamente perfetta per vincere.

“In Champions League contro questo tipo di squadre non possiamo sbagliare. Se sbagliamo un colpo loro segneranno. Dovremo essere una squadra completa in difesa per poi poter attaccare con stabilità. Al momento, per me, sono una delle squadre più forti d’Europa.”

La partita di domani dirà a che punto è il Milan?

“Vedo la partita di domani come un’opportunità per la squadra di dimostrare che sta imparando e crescendo. È una grande opportunità giocare contro il Liverpool, porta cose diverse a ciò che abbiamo qui in Serie A e dà ai giocatori la possibilità di mostrare come stanno crescendo”.

Contatti con la dirigenza

Hai avuto modo di parlare con Cardinale? Cosa vi siete detti?

“Parlo sempre con Gerry, prima e dopo le partite siamo sempre in contatto, è normale. Quello di cui abbiamo parlato resta tra noi.”

Zlatan vi ha parlato prima e dopo la partita contro il Venezia, secondo lui ci sono cose che si possono fare meglio?

“Con Zlatan ho parlato di quello di cui parliamo normalmente: l’atmosfera, la partita, la squadra. Niente di diverso.”

Gli stessi giocatori possono giocare contro Liverpool e Inter oppure no?

“Possono giocare gli stessi giocatori ma posso anche avere la possibilità di cambiare nella mia testa (ride). Questa settimana abbiamo tre partite e devo pensare a tutte le partite. Domani è la più importante perché è la prossima, ma non posso dimenticare che abbiamo il derby nella prossima partita di Serie A.”

Sta cambiando qualcosa nel tuo approccio, ovvero stai passando dalla ricerca del predominio a quella dell’equilibrio?

“Sanno che la prima cosa di cui parlo è che la miglior difesa è non perdere palla. Credo davvero che in futuro questa squadra possa essere molto dominante. Stiamo già facendo qualcosa, ma io voglio esserlo ancora di più.

“Per me difendere bene significa non perdere palla, poi quando non abbiamo palla è importante avere una squadra che difende bene unita, soprattutto in queste partite”.

Sei d’accordo che il Liverpool sia il favorito domani?

“Una domanda che per me è sempre molto particolare. Possiamo dire tutto, le parole sono parole, ciò che conta è ciò che facciamo in campo. Ciò che sentiamo è la cosa più importante, ciò che sentiamo è che possiamo e vogliamo vincere contro il Liverpool.”

Sui singoli

Domani sarà la notte di Theo e Leao?

“Tutte le partite devono essere serate Theo, Leao, Alvaro e di squadra. Parliamo molto di individui quando per me la cosa più importante è giocare come una squadra. Ovviamente quando siamo forti come una squadra, gli individui sono più capaci di fare le cose. Mi piace di più parlare della squadra.”

Ti sono piaciute le posizioni occupate da Reijnders e Loftus-Cheek contro il Venezia?

“Mi è piaciuta questa struttura, potremo rivederla in futuro. Ovviamente ogni partita ha una strategia diversa. Mi è piaciuta non solo in attacco ma anche in difesa. Il gioco posizionale è importante per me. Ora dobbiamo migliorare le connessioni tra i vari giocatori, ma mi è piaciuta.”

Quali novità hai scoperto su Youssouf Fofana dopo un mese di allenamento? 

“Fofana è arrivato dopo, abbiamo poco tempo per lavorare con lui, non possiamo aspettarci un Fofana perfetto adesso: anche perché gioca un ruolo diverso da quello che faceva a Monaco.

“Sta migliorando dettagli importanti, lo vedo crescere. Credo molto in lui, sarà molto importante per la squadra, ma dobbiamo capire che è arrivato ora e ha bisogno di tempo per adattarsi alla Serie A, che è diversa dalla Francia.”

Sul Liverpool

“Slot è arrivato ora e hanno anche giocatori diversi. Penso che non ci siano molte differenze. Hanno cose che sono molto simili come il modo in cui difendono. Il gioco sulle ali è molto diverso, mentre il modo in cui recuperano la palla e attaccano alti è molto simile.”

Giochi con tre centrocampisti: con l’infortunio di Bennacer sei un po’ carente in quel reparto?

“No, penso che abbiamo molti centrocampisti. Abbiamo avuto l’infortunio di Bennacer ma abbiamo anche molti giovani come Zeroli, Vos che è appena arrivato ed è molto bravo. Penso che abbiamo buoni giocatori in questa posizione.”

In caso di vittoria contro Liverpool e Inter, saresti disposto a portarci dei pastel de nata?

“(Ride) Se vinco le due partite che porto alla conferenza, prometto che vi porterò il pastel de nata [un dolce portoghese per le celebrazioni speciali].”

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